NEW YORK, 20 maggio (Reuters) - Seduta con segno decisamente negativo per la borsa Usa, colpita da crescenti timori che la gestione della crisi del debito sovrano da parte della zona euro possa mettere a rischio la ripresa economica globale.
L'incapacità dei leader della zona euro di concordare una politica economica, evidenziata dalla decisione unilaterale della Germania di martedì sul divieto alle vendite allo scoperto "naked", ha innescato le preoccupazioni di nuove regolamentazioni e ha messo sotto pressione l'euro.
"Basta pensare al cliché che i mercati odiano l'incertezza, al momento ce ne è moltissima", commenta Kevin Kruszenski di KeyBanc Capital Markets a Cleveland.
Intorno alle 17,20 il Dow Jones <.DJI> cede il 2,4%, lo Standard & Poor's 500 <.SPX> il 2,6% e il Nasdaq <.IXIC> il 3%.
La volatilità potrebbe essere accresciuta dalla scadenza sabato di alcune opzioni. L'indice di volatilità del Chicago Board Options Exchange <.VIX> ha raggiunto il livello intraday più alto da aprile 2009.
La recente discesa ha trascinato l'S&P 500 in calo dell'11,1% rispetto al massimo di chiusura del 2010 toccato il 23 aprile. Un calo del 10% dai massimi più recenti è considerato una correzione.
Le banche e i titoli legati alle commodity sono tra i più colpiti dalle vendite, con l'indice KBW Bank <.BKX> in ribasso del 3,5%. Il paniere S&P Energy <.GSPE> arretra del 3,1%.
Tra i singoli titoli tonfo di oltre il 7% per Sears Holdings
Sul fronte macro i dati del dipartimento del Lavoro hanno mostrato che le richieste di sussidi di disoccupazione la scorsa settimana sono salite a sorpresa per la prima volta da inizio aprile.