Investing.com – La sterlina ha esteso i guadagni contro il dollaro USA questo mercoledì, in seguito al rilascio dei migliori del previsto, nonché dai verbali BoE che mostrano l’unanimità dei membri del consiglio direttivo nel lasciare la politica invariata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato1,6158, il massimo dal 5 ottobre; il cambio successivamente ha toccato 1,6149, in salita dello 0,25%.
Supporto a 1,6059, minimo della seduta e resistenza a 1,6201, massimo di del 4 ottobre.
L’ONS ha mostrato che il numero di richiedenti sussidio di disoccupazione è sceso di 4.000 lo scorso mese, contro le aspettative di un calo di 1.000.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,9% dall’8,1% di agosto. Gli analisti avevano previsto che il tasso di disoccupazione sarebbe rimasto invariato.
L’ONS ha dichiarato inoltre che il tasso di disoccupazione è sceso al 7,9% dall’8,1% di agosto. Gli analisti avevano previsto una lettura invariata.
L’ONS ha dichiarato inoltre che i guadagni medi sono saliti dell’1,7% a settembre, sopra le aspettative di un aumento dell’1,6%.
I verbali del vertice di politica monetaria della BoE di ottobre hanno mostrato che tutti i decisori hanno votato a favore dei tassi di interesse invariato allo 0,5% al meeting di questo mese, ed hanno votato di lasciato il programma di allentamento quantitativo invariato a 375 miliardi di sterline.
Tuttavia i verbali hanno mostrato un ceto disaccordo per un ulteriore allentamento al termine dell’attuale round di acquisiti di questo mese.
Il sentimento continua a restare supportato in seguito alla decisione dell’agenzia di rating Moody’sdi non declassare il rating della Spagna allo status di ‘junk’, alimentando la propensione al rischio in attesa di un summit UE.
La sterlina ha tagliato le perdite contro l’euro, con EUR/GBP che rimbalza da 0,8073, il massimo da metà giugno, a 0,8112, in salita sulla giornata.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati sulle concessioni edilizie e sulle nuove costruzioni.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato1,6158, il massimo dal 5 ottobre; il cambio successivamente ha toccato 1,6149, in salita dello 0,25%.
Supporto a 1,6059, minimo della seduta e resistenza a 1,6201, massimo di del 4 ottobre.
L’ONS ha mostrato che il numero di richiedenti sussidio di disoccupazione è sceso di 4.000 lo scorso mese, contro le aspettative di un calo di 1.000.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,9% dall’8,1% di agosto. Gli analisti avevano previsto che il tasso di disoccupazione sarebbe rimasto invariato.
L’ONS ha dichiarato inoltre che il tasso di disoccupazione è sceso al 7,9% dall’8,1% di agosto. Gli analisti avevano previsto una lettura invariata.
L’ONS ha dichiarato inoltre che i guadagni medi sono saliti dell’1,7% a settembre, sopra le aspettative di un aumento dell’1,6%.
I verbali del vertice di politica monetaria della BoE di ottobre hanno mostrato che tutti i decisori hanno votato a favore dei tassi di interesse invariato allo 0,5% al meeting di questo mese, ed hanno votato di lasciato il programma di allentamento quantitativo invariato a 375 miliardi di sterline.
Tuttavia i verbali hanno mostrato un ceto disaccordo per un ulteriore allentamento al termine dell’attuale round di acquisiti di questo mese.
Il sentimento continua a restare supportato in seguito alla decisione dell’agenzia di rating Moody’sdi non declassare il rating della Spagna allo status di ‘junk’, alimentando la propensione al rischio in attesa di un summit UE.
La sterlina ha tagliato le perdite contro l’euro, con EUR/GBP che rimbalza da 0,8073, il massimo da metà giugno, a 0,8112, in salita sulla giornata.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati sulle concessioni edilizie e sulle nuove costruzioni.