Investing.com - La sterlina è in salita contro il dollaro questo martedì, dopo i dati che hanno mostrato un aumento al tasso maggiore del previsto dell’economia britannica nell’ultimo trimestre, sebbene la richiesta del biglietto verde resti supportata.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6287 negli scambi della mattinata europea, il massimo dal 26 settembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6257, su dello 0,09%.
Supporto a 1,6160, il minimo del 16 settembre e resistenza a 1,6334, il massimo del 26 settembre.
In un report rivisto, l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il prodotto interno lordo nel Regno Unito è aumentato dello 0,9% nel secondo trimestre, superando le aspettative di una crescita dello 0,8% e in salita rispetto alla stima preliminare dello 0,7%.
Su base annua, l’economia britannica è cresciuta ad un tasso del 3,2% nel secondo trimestre, in linea con le aspettative.
In un secondo report si legge che il deficit del conto corrente britannico è aumentato a 23,1 miliardi di sterline nell’ultimo trimestre, da un deficit rivisto di 20,5 miliardi di sterline nel primo trimestre dell’anno. Gli analisti avevano previsto che il deficit del conto corrente si riducesse a 17,0 miliardi di sterline nel secondo trimestre.
Stamane, la Nationwide Building Society ha dichiarato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono scesi dello 0,2% questo mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,5%, dopo l’incremento dello 0,8% ad agosto.
Intanto, il dollaro è rimasto supportato dalle speranze che il rafforzamento della ripresa economica negli Stati Uniti possa spingere la Federal Reserve ad alzare i tassi prima di quanto previsto.
Un report di ieri ha rivelato che i consumi delle famiglie sono aumentati ad un tasso maggiore del previsto ad agosto, segnale che la ripresa economica dovrebbe continuare nel trimestre corrente.
La sterlina sale contro l’euro, con il cambio EUR/GBP giù dello 0,22% a 0,7794.
Sempre oggi, i dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio in Germania sono aumentate del 2,5% ad agosto, superando le aspettative di un aumento dello 0,5%, dopo il calo dell’1,1% il mese precedente.
I dati hanno mostrato inoltre che il numero dei disoccupati in Germania è salito di 13.000 unità il mese scorso, contro le aspettative di una riduzione di 2.000 unità. La variazione del numero dei disoccupati in Germania per il mese di luglio è stata rivista ad un aumento di 3.000 unità da un incremento precedentemente riportato di 1.000 unità.
Il tasso di disoccupazione tedesco è rimasto invariato al 6,7% il mese scorso, in linea con le previsioni.