MILANO, 1 luglio (Reuters) - Nella prima seduta del nuovo trimestre Piazza Affari rialza la testa con l'Europa dopo il timido storno della vigilia alla guida di cementieri, petroliferi e di alcuni bancari.
Intorno alle 11 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> avanza dell'1,7% dopo essersi spinto in prossimità di un rialzo del 2% a un massimo di seduta di 19.415,15. Sale di oltre l'1% anche il FTSE All Share <.FTITLMS> mentre il FTSE Mid Cap <.FTITMC> mostra un progresso dello 0,9%.
Il DJ Stoxx 600, alla stessa ora, guadagna un punto percentuale circa.
I volumi <.AD.MI> restano però decisamente sotto tono, con un controvalore per circa 580 milioni di euro.
"Il Dax e L'Eurostoxx hanno tentato di rompere le resistenze ma l'attività è molto fiacca", osserva un trader. "Il mercato si muove su questi livelli tecnici, non vedo flussi di fondi, ma solo trader in azione", aggiunge.
* Fra i bancari, svettano ancora BANCO POPOLARE
Un trader, tuttavia, ricorda che Banco Popolare aveva perso oltre due euro dai massimi di maggio e che Mps è stato il titolo peggiore del Ftse Mib nel primo semestre.
* Non si arresta invece la corsa di CIR
* Il titolo del gruppo del Lingotto segna il passo sia rispetto al benchmark che al settore dell'auto in Europa: in un'intervista a Bloomberg l'AD Sergio Marchionne ha deto che il progetto di spin-off dell'auto e di quotazione in borsa è sospeso visto l'esito negativo delle trattative per Opel.
* Dopo un avvio più timido ENI
* In evidenza i cementieri con ITALCEMENTI
* Limita i guadagni STMicroelectronics
* Non si arrestano le vendite su PIRELLI RE
* Tonica RECORDATI
* Fra i titoli minori corre UNILAND