Investing.com - L’euro è stabile contro il dollaro questo mercoledì, vicino ai minimi di 5 settimane dopo il rilascio di dati deludenti sulla crescita economica da Francia e Germania, mentre i mercati attendono il rilascio di report simili dalla zona euro.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2899, il minimo dal 4 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,2912, in calo dello 0,05%.
Supporto a 1,2747, minimo del 4 aprile e resistenza a 1,3029, massimo di martedì.
I dati rilasciati oggi hanno mostrato che il prodotto interno lordo è salito meno del previsto nel primo trimestre, segnando +0,1% dopo un calo dello 0,7% nel trimestre precede dente. Gli analisti avevano previsto un aumento del PIL dello 0,3% nel primo trimestre.
Su base annua il PIL tedesco si è contratto dell’1,7%, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%, dopo un aumento dello 0,1% nel quarto trimestre.
Un secondo report ha mostrato che il PIL francese è sceso dello 0,2% lo scorso trimestre, contro le aspettative di un calo dello 0,1% dopo un calo dello 0,2% nel quarto trimestre.
La domanda per il dollaro è stata spinta dalla speculazione su una possibile uscita a breve termine dal programma di acquisto della Federal Reserve, dopo i dati positivi sull’occupazione USA che hanno mostrato un miglioramento delle previsioni economiche.
L’euro è in calo contro la sterlina con EUR/GBP in giù dello 0,15% a 0,8483.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati preliminari sulla crescita del PIL del primo trimestre, mentre gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi al consumo, sulla produzione industriale, sul tasso di utilizzo della capacità produttiva ed un report sull’attività manifatturiera dello stato di New York.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2899, il minimo dal 4 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,2912, in calo dello 0,05%.
Supporto a 1,2747, minimo del 4 aprile e resistenza a 1,3029, massimo di martedì.
I dati rilasciati oggi hanno mostrato che il prodotto interno lordo è salito meno del previsto nel primo trimestre, segnando +0,1% dopo un calo dello 0,7% nel trimestre precede dente. Gli analisti avevano previsto un aumento del PIL dello 0,3% nel primo trimestre.
Su base annua il PIL tedesco si è contratto dell’1,7%, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%, dopo un aumento dello 0,1% nel quarto trimestre.
Un secondo report ha mostrato che il PIL francese è sceso dello 0,2% lo scorso trimestre, contro le aspettative di un calo dello 0,1% dopo un calo dello 0,2% nel quarto trimestre.
La domanda per il dollaro è stata spinta dalla speculazione su una possibile uscita a breve termine dal programma di acquisto della Federal Reserve, dopo i dati positivi sull’occupazione USA che hanno mostrato un miglioramento delle previsioni economiche.
L’euro è in calo contro la sterlina con EUR/GBP in giù dello 0,15% a 0,8483.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati preliminari sulla crescita del PIL del primo trimestre, mentre gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi al consumo, sulla produzione industriale, sul tasso di utilizzo della capacità produttiva ed un report sull’attività manifatturiera dello stato di New York.