Investing.com - Il dollaro è crollato al minimo giornaliero contro il franco svizzero nella giornata di lunedì: i timori per la diffusione di disordini in Medio Oriente e Nord Africa sostengono la domanda di franchi svizzeri come valuta rifugio.
Durante la mattinata di scambi europei, il cambio USD/CHF ha toccato il minimo giornaliero di 0,9260, assestandosi successivamente a 0,9272, in calo dello 0,11%.
Sostegno a 0,9227, resistenza, mimino di venerdì e minimo storico a 0,9334, massimo di giovedì.
I prezzi del petrolio sono rimasti vicini al massimo di 29 mesi, dopo che le manifestazioni anti-governative Medio Oriente dell’ultimo mese si sono estese all’Oman, con gli scontri di domenica tra manifestanti e forze di sicurezza.
Nel frattempo, in Libia, la capitale Tripoli è ancora sotto il dominio del leader Muammar Gheddafi, mentre i rivoltosi hanno preso il controllo della parte orientale del paese.
Il dollaro ha risentito del recente aumento dei prezzi del petrolio, e dei conseguenti timori per le eventuali ripercussioni sull’economia statunitense.
Nel frattempo, lo Swissie è sceso nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in salita dello 0,46% a 1,2825.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite di case in corso, nonché una relazione sulle attività di produzione nell’area di Chicago. Gli Stati Uniti è rilasceranno inoltre i dati ufficiali sulla spesa per i consumi personali e l'indice dei prezzi al consumo.
Durante la mattinata di scambi europei, il cambio USD/CHF ha toccato il minimo giornaliero di 0,9260, assestandosi successivamente a 0,9272, in calo dello 0,11%.
Sostegno a 0,9227, resistenza, mimino di venerdì e minimo storico a 0,9334, massimo di giovedì.
I prezzi del petrolio sono rimasti vicini al massimo di 29 mesi, dopo che le manifestazioni anti-governative Medio Oriente dell’ultimo mese si sono estese all’Oman, con gli scontri di domenica tra manifestanti e forze di sicurezza.
Nel frattempo, in Libia, la capitale Tripoli è ancora sotto il dominio del leader Muammar Gheddafi, mentre i rivoltosi hanno preso il controllo della parte orientale del paese.
Il dollaro ha risentito del recente aumento dei prezzi del petrolio, e dei conseguenti timori per le eventuali ripercussioni sull’economia statunitense.
Nel frattempo, lo Swissie è sceso nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in salita dello 0,46% a 1,2825.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite di case in corso, nonché una relazione sulle attività di produzione nell’area di Chicago. Gli Stati Uniti è rilasceranno inoltre i dati ufficiali sulla spesa per i consumi personali e l'indice dei prezzi al consumo.