Investing.com - Il biglietto verde scende al minimo di due mesi contro il cugino canadese questo mercoledì, nonostante i dati canadesi deludenti, dal momento che la domanda del biglietto verde resta sotto pressione dopo che gli investitori hanno rinviato le aspettative di un aumento dei tassi USA al 2016.
Il cambio USD/CAD si attesta a 1,2987 nei primi scambi statunitensi, il minimo dal 13 agosto; il cambio si è successivamente attestato a 1,3002, in calo dello 0,24%.
Supporto a 1,2858, il minimo del 29 luglio e resistenza a 1,3136, il massimo di ieri.
Statistics Canada ha reso noto che le concessioni edilizie sono crollate del 3,7% ad agosto, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,8%. Le concessioni edilizie sono aumentate dello 0,7% a luglio, dato rivisto da un calo precedentemente riportato dello 0,6%.
Il dollaro canadese è stato incoraggiato inoltre dall’aumento del prezzo del greggio. I futures del greggio con consegna a novembre schizzano dell’1,59% a 49,29 dollari all’apertura degli scambi statunitensi.
Intanto, il dollaro resta sotto pressione poiché si sono ridotte le aspettative di un aumento dei tassi da parte della Federal Reserve quest’anno dopo il report inaspettatamente debole sull’occupazione USA per il mese di settembre pubblicato venerdì scorso.
Il loonie sale anche contro l’euro, con la coppia EUR/CAD in calo dello 0,48% a 1,4625.
L’euro si è indebolito dopo i dati che hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è scesa al tasso più veloce di un anno ad agosto, facendo temere che l’indebolimento della crescita globale abbia colpito la principale economia del blocco della moneta unica.
La produzione industriale tedesca è crollata dell’1,2% rispetto al mese precedente, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,2%.
Il report segue di un giorno i dati che hanno rivelato un crollo dell'1,8% inaspettato degli ordinativi alle fabbriche in Germania ad agosto.