Investing.com - La sterlina scende al minimo della seduta contro le altre principali valute questo martedì, dopo i dati che hanno mostrato che l’inflazione del Regno Unito è tornata ad essere negativa a settembre, riducendo le aspettative di un aumento dei tassi di interesse da parte della Banca d’Inghilterra.
Il cambio GBP/USD scende dello 0,59% a 1,5258 da 1,5287 segnato prima dei dati.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha riportato che l’indice dei prezzi al consumo è sceso dello 0,1% a settembre rispetto allo scorso anno, dopo la lettura invariata di agosto. Gli economisti avevano previsto una lettura invariata.
Si tratta della prima volta da aprile che il tasso annuo di inflazione scende al di sotto dello zero.
I prezzi al consumo sono scesi dello 0,1% rispetto al mese precedente, secondo l’ONS, contro le aspettative di una lettura stabile.
L’ONS ha dichiarato che il calo dell’inflazione è stato causato principalmente dalla riduzione del prezzo del greggio, nonché dal quella del prezzo del gas, dell’abbigliamento e delle calzature.
Le previsioni negative per l’inflazione riducono la pressione sulla BoE affinché alzi i tassi di interesse dal minimo storico.
La sterlina è in calo contro l’euro, con la coppia EUR/GBP in salita dello 0,89% a 0,7465 da 0,7452 segnato precedentemente.