indici chiusura
alle 10,10 var. 2009 --------------------------------------------------------------- EuroStoxx50 <.STOXX50E> 2.275,62 -2,28% 2.966,24 FTSEurofirst300 <.FTEU3> 949,47 -2,44% 1.045,76 Stoxx banche <.SX7P> 186,06 -3,72% 221,27 Stoxx oil&gas <.SXEP> 287,91 -2,97% 330,54 Stoxx tech <.SX8P> 186,69 -2,67% 184,35 ----------------------------------------------------------------
LONDRA, 25 maggio (Reuters) - Le piazze europee hanno aperto in deciso calo e toccato i minimi degli ultimi nove mesi, sui timori che la crisi del debito della zona euro possa frenare la crescita globale e sulle tensioni geopolitiche crescenti nella penisola coreana.
Tra i settori peggiori c'è quello bancario. Lo stoxx europeo <.SX7P> cede quasi il 3%. "Si teme che ci sia più di un caso preoccupante di banche. Il Libor è cresciuto in modo significativo, suggerendo che alcune banche potrebbero avere problemi" spiega Justin Urquhart Stewart, direttore di Seven Investment Management.
In forte ribasso anche i minerari e il comparto auto.
Intorno alle 10,10, l'indice Ftseurofirst 300 <.FTEU3> cede il 2,44%. L'indice europeo è sceso ai livelli più bassi da settembre 2009. Dall'escalation della crisi a metà aprile, ha perso circa il 15%.
Sui singoli mercati il Ftse 100 britannico <.FTSE> lascia sul terreno il 2,55%, il Dax tedesco <.GDAXI> il 2,45% e il Cac 40 francese <.FCHI> il 2,8%.
Tra i titoli in evidenza:
* Marks & Spencer
* Il colosso delle assicurazioni britannico Prudential
* Sotto pressione il settore bancario, con l'indice europe
<.SX7P> che cede il 3,7%. Banco Santander
* In forte ribasso anche i minerari, con lo stoxx europeo <.SXPP> che segna -3,4%.
* Deboli i produttori di chip, in particolare Infineon