Investing.com - Il dollaro statunitense ha concluso in salita la settimana scorsa contro il franco svizzero, cancellando le perdite della settimana per via dei timori sulla crisi finanziaria spagnolo e la previsione della crescita economica che ha supportato la richiesta di valuta rifugio.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9090 giovedì, il massimo dal 3 aprile; la coppia successivamente si è attestata a 0,9191 alla chiusura di venerdì, in salita dello 0,28% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,9090, minimo di giovedì e resistenza a 0,9253, massimo del 16 marzo.
Il biglietto verde ha avuto il supporto dall’aumento dei costi del debito spagnolo, arrivati ad un massimo storico venerdì, dopo un report che ha mostrato che le banche spagnole hanno preso in prestito delle somme record dalla BCE.
Inoltre, un membro del consiglio della BCE ha affermato che i mercati stavano reagendo eccessivamente alle preoccupazioni per la Spagna, aggiungendo che la banca non aveva ragione di rivedere l’acquisto di bond per allentare i costi del paese.
Intanto, i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia cinese è cresciuta al passo minore degli ultimi 3 anni nel primo trimestre, alimentando i timori su un rallentamento della seconda economia mondiale.
Il PIL cinese è salito dell’8,1%nel primo trimestre, contro le aspettative di un aumento dell’8,3%, dopo un espansione record dell’8,9% nel quarto trimestre.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che la Cina ha segnato un surplus inaspettato a marzo, dopo il brusco calo delle importazioni.
I dati USA di venerdì hanno mostrato che il sentimento dei consumatori è sceso ad aprile, per via dei maggiori costi energetici.
In un report l’Università del Michigan ha dichiarato che il sentimento dell’indice dei consumatori è sceso a 75,7 da 76,2 a marzo. Gli analisti si aspettavano un aumento dell’indice a 76,4 ad aprile.
I dati hanno fatto seguito a quelli che hanno mostrato che le richieste iniziali di sussidio alla disoccupazione sono salite a 380.000, contro le aspettative di un calo a 355.000.
Nella settimana entrante, gli investitori seguiranno i dati sulle vendite al dettaglio USA, nel timore che i rincari energetici abbiano colpito la spesa per i consumi. Inoltre la Spagna terrà un’asta di titoli a 2 e 10 anni giovedì. L’ammontare dell’asta sarà pubblicato lunedì.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati
Lunedì 16 aprile
La Svizzera pubblicherà i dati sull’IPP, un importante calibro dell’inflazione al consumo.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio, che rappresentano la voce principale della spesa dei consumatori, di conseguenza importante voce dell’attività economica generale. Il paese produrrà inoltre i dati sull’attività manifatturiera nello stato di New York, insieme ai dati ufficiali sulle transazioni di titoli a lungo termine e sulle scorte.
Martedì 17 aprile
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizia, un segnale indicativo dell’attività di costruzione futura. Il paese produrrà inoltre i dati sulla produzione industriale, insieme al tasso si capacità di utilizzo, indicatori importanti della forza economica.
Mercoledì 18 aprile
La Svizzera pubblicherà i report sull’indice ZEW delle aspettative economiche, un indicatore chiave dello stato di salute dell’economia.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati sulle scorte di greggio.
Giovedì 19 aprile
Gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, insieme ai dati sulla vendita di case in corso. Il paese rilascerà inoltre i dati sull’attività manifatturiera dell’area di Philadelphia.
Venerdì 20 aprile
Il Fondo Monetario Internazionale darà inizio ad un vertice di 2 giorni a Washington.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9090 giovedì, il massimo dal 3 aprile; la coppia successivamente si è attestata a 0,9191 alla chiusura di venerdì, in salita dello 0,28% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,9090, minimo di giovedì e resistenza a 0,9253, massimo del 16 marzo.
Il biglietto verde ha avuto il supporto dall’aumento dei costi del debito spagnolo, arrivati ad un massimo storico venerdì, dopo un report che ha mostrato che le banche spagnole hanno preso in prestito delle somme record dalla BCE.
Inoltre, un membro del consiglio della BCE ha affermato che i mercati stavano reagendo eccessivamente alle preoccupazioni per la Spagna, aggiungendo che la banca non aveva ragione di rivedere l’acquisto di bond per allentare i costi del paese.
Intanto, i dati ufficiali hanno mostrato che l’economia cinese è cresciuta al passo minore degli ultimi 3 anni nel primo trimestre, alimentando i timori su un rallentamento della seconda economia mondiale.
Il PIL cinese è salito dell’8,1%nel primo trimestre, contro le aspettative di un aumento dell’8,3%, dopo un espansione record dell’8,9% nel quarto trimestre.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che la Cina ha segnato un surplus inaspettato a marzo, dopo il brusco calo delle importazioni.
I dati USA di venerdì hanno mostrato che il sentimento dei consumatori è sceso ad aprile, per via dei maggiori costi energetici.
In un report l’Università del Michigan ha dichiarato che il sentimento dell’indice dei consumatori è sceso a 75,7 da 76,2 a marzo. Gli analisti si aspettavano un aumento dell’indice a 76,4 ad aprile.
I dati hanno fatto seguito a quelli che hanno mostrato che le richieste iniziali di sussidio alla disoccupazione sono salite a 380.000, contro le aspettative di un calo a 355.000.
Nella settimana entrante, gli investitori seguiranno i dati sulle vendite al dettaglio USA, nel timore che i rincari energetici abbiano colpito la spesa per i consumi. Inoltre la Spagna terrà un’asta di titoli a 2 e 10 anni giovedì. L’ammontare dell’asta sarà pubblicato lunedì.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati
Lunedì 16 aprile
La Svizzera pubblicherà i dati sull’IPP, un importante calibro dell’inflazione al consumo.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio, che rappresentano la voce principale della spesa dei consumatori, di conseguenza importante voce dell’attività economica generale. Il paese produrrà inoltre i dati sull’attività manifatturiera nello stato di New York, insieme ai dati ufficiali sulle transazioni di titoli a lungo termine e sulle scorte.
Martedì 17 aprile
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizia, un segnale indicativo dell’attività di costruzione futura. Il paese produrrà inoltre i dati sulla produzione industriale, insieme al tasso si capacità di utilizzo, indicatori importanti della forza economica.
Mercoledì 18 aprile
La Svizzera pubblicherà i report sull’indice ZEW delle aspettative economiche, un indicatore chiave dello stato di salute dell’economia.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati sulle scorte di greggio.
Giovedì 19 aprile
Gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, insieme ai dati sulla vendita di case in corso. Il paese rilascerà inoltre i dati sull’attività manifatturiera dell’area di Philadelphia.
Venerdì 20 aprile
Il Fondo Monetario Internazionale darà inizio ad un vertice di 2 giorni a Washington.