Investing.com - I titoli europei sono in calo questo mercoledì, in seguito al rilascio dei deludenti dati sull’attività del settore dei servizi in Spagna, sebbene i mercati siano supportati dall’allentamento delle tensioni tra Ucraina e Russia.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,14%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,28%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,19%.
L’agenzia di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice dei direttori acquisti per il settore dei servizi in Spagna è sceso a 53,7 a febbraio, da una lettura di 54,9 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 55,0 il mese scorso.
Il sentimento dei mercati è salito ieri dal momento che la minaccia di una guerra tra Russia e Ucraina è rientrata in seguito alle dichiarazioni del Presidente russo Vladimir Putin, secondo cui per il momento non è necessario un intervento militare in Ucraina. Il Ministro della Difesa russo inoltre ha ordinato alle truppe impegnate nelle esercitazioni militari vicino al confine ucraino di rientrare alla base.
Ma gli investitori restano cauti per la presenza militare russa nella regione ucraina della Crimea.
I titoli finanziari sono al rialzo, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale in salita dello 0,74% e dell’1,11%, mentre la tedesca Deutsche Bank scende dello 0,50%.
Tra le banche periferiche, Unicredit e Intesa Sanpaolo salgono rispettivamente dello 0,79% e dell’1,84%, mentre in Spagna Banco Santander e BBVA segnano un aumento dello 0,51% e dello 0,85%.
La parigina Carrefour ha subito un’impennata dell’1,88% dopo aver riportato un aumento del 9,8% negli utili annui.
Al ribasso invece Adidas, in calo dello 0,25% dopo aver dichiarato che il 2014 sarà “significativamente influenzato” dagli effetti delle valute, sebbene il produttore di articoli sportivi abbia riportato degli utili del quarto trimestre che superano le stime degli analisti.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,30% per le perdite di Legal & General Group, giù dell’1,81%, in seguito alla decisione del dirigente del fondo pensionistico britannico di alzare il dividendo al 22% dopo aver dichiarato che i flussi di cassa e gli utili sono aumentati.
Intanto, i titoli finanziari sono principalmente al ribasso. Lloyds Banking scende dello 0,01% e Barclays è in calo dello 0,06%, mentre HSBC Holdings segna -0,42%. Al rialzo invece Royal Bank of Scotland, in salita dello 0,09%.
Nel settore minerario, i titoli sono misti, con Vedanta Resources in salita dello 0,33% e Glencore Xstrata in aumento dello 0,57%, mentre Vedanta Resources e Polymetal crollano rispettivamente dell’1,64% e del 2,25%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,03%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,03%.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati sulle vendite al dettaglio. Gli USA pubblicheranno il report ADP sulla creazione di posti di lavoro del settore privato, che sarà seguito tra due giorni dal report governativo sull’occupazione non agricola, mentre l’Institute for Supply Management rilascerà il report sull’attività del settore dei servizi.