Investing.com - Il dollaro sale contro la controparte canadese questo giovedì, dopo i dati statunitensi positivi che hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi a settembre da parte della Federal Reserve, mentre si stanno ridimensionando i timori per la svalutazione della valuta cinese.
Il cambio USD/CAD ha toccato 1,3064 nei primi scambi statunitensi, il massimo della seduta; successivamente la coppia si è attestata a 1,3051, su dello 0,57%.
Supporto a 1,2948, il minimo di ieri e resistenza a 1,3157, il massimo di ieri.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione la scorsa settimana è salito di 5.000 unità a 274.000 dalle 269.000 della settimana prima. Gli analisti avevano previsto un aumento di 1.000 unità a 270.000 la scorsa settimana.
Sempre oggi, il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6% il mese scorso, al di sopra dello 0,5% previsto. Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono cresciute dello 0,4% a luglio, in linea con le previsioni.
In Canada, i dati rilasciati oggi hanno mostrato che i prezzi delle case nuove sono aumentati dello 0,3% a giugno, superando le aspettative di un incremento dello 0,1%, dopo la crescita dello 0,2% del mese precedente.
Intanto, i timori scatenati dalla svalutazione dello yuan per due giorni consecutivi si stanno ridimensionando dopo le dichiarazioni della banca centrale cinese secondo cui non ci sono le basi per deprezzare ulteriormente la valuta, per via delle solide fondamenta economiche cinesi.
Lo yuan è crollato di quasi il 5% contro il dollaro questa settimana in seguito alla decisione inaspettata della Cina martedì di svalutare la valuta per dare slancio alla debole ripresa economica.
Il loonie è stabile contro l’euro, con la coppia EUR/CAD a 1,4486.