Investing.com - Il dollaro USA scende contro il franco svizzero nella giornata di giovedì, ma rimane vicino al massimo di 3 settimane, in seguito al calo delle materie prime che hanno mantenuto alapropensione al rischio volatile e sostenuto il biglietto verde.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,8848 durante la mattinata europea, il minimo giornaliero; la coppia successivamente si è consolidata allo 0,8868, con un calo dello 0,09%.
Sostegno a breve termine a 0,8782, minimo di mercoledì e resistenza a 0,9010, massimo del 20 aprile.
La speculazione sulla possibilità che la Grecia riceverà un finanziamento di salvataggio ha colpito ulteriormente la propensione al rischio tra le crescenti aspettative che il Paese avrà bisogno di ristrutturare il proprio debito.
Nel frattempo, i forti cali dei prezzi delle materie prime, con l'argento in discesa del 2,5% e il petrolio in calo sui mercati azionari, hanno continuato a incrementare la domanda di beni rifugio.
Lo Swissie è salito anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,28% a 1,2562.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno una relazione sulle richieste di indennità di disoccupazione, nonché i dati ufficiali sull'inflazione dei prezzi alla produzione e delle vendite al dettaglio. Inoltre, il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke comparirà davanti alla Commissione bancaria del Senato a Washington.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,8848 durante la mattinata europea, il minimo giornaliero; la coppia successivamente si è consolidata allo 0,8868, con un calo dello 0,09%.
Sostegno a breve termine a 0,8782, minimo di mercoledì e resistenza a 0,9010, massimo del 20 aprile.
La speculazione sulla possibilità che la Grecia riceverà un finanziamento di salvataggio ha colpito ulteriormente la propensione al rischio tra le crescenti aspettative che il Paese avrà bisogno di ristrutturare il proprio debito.
Nel frattempo, i forti cali dei prezzi delle materie prime, con l'argento in discesa del 2,5% e il petrolio in calo sui mercati azionari, hanno continuato a incrementare la domanda di beni rifugio.
Lo Swissie è salito anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,28% a 1,2562.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno una relazione sulle richieste di indennità di disoccupazione, nonché i dati ufficiali sull'inflazione dei prezzi alla produzione e delle vendite al dettaglio. Inoltre, il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke comparirà davanti alla Commissione bancaria del Senato a Washington.