Investing.com - Il dollaro è salito rispetto al franco svizzero nella giornata di mercoledì, risalendo dal minimo storico; tuttavia lo Swissie resta sostenuto, dal clima di preoccupazione per l'emergenza nucleare in corso in Giappone.
Il cambio USD/CHF ha raggiunto il massimo giornaliero di 0,9198 durante la mattinata di scambi europei, successivamente fermandosi a 0,9175, in salita dello 0,10%.
Sostegno a breve termine a 0,9138, minimo di martedì e minimo storico e resistenza a 0,9250, massimo di martedì.
Nella mattinata di mercoledì, la Banca del Giappone ha versato liquidità nei mercati per il terzo giorno consecutivo, arrivando a un totale di liquidità immessa di 55,6 mila miliardi di yen.
Le autorità giapponesi stanno lottando per contenere i danni alla centrale nucleare Fukushima Daiichi, che è stata colpita dal terremoto e dallo tsunami abbattutisi venerdì sulle regioni costiere del Giappone.
Il personale è ritornato al lavoro nella centrale, situata 155 miglia a nord est di Tokyo, dopo che un aumento nei livelli di radiazioni a seguito di un incendio li aveva costretti ad abbandonare temporaneamente la struttura.
Nel frattempo, lo Swissie è salito neo confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,16% a 1,2807.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno una raffica di dati, tra cui le nuove concessioni edilizie, i dati sull'indice dei prezzi alla produzione, le nuove costruzioni e le scorte di petrolio greggio.
Il cambio USD/CHF ha raggiunto il massimo giornaliero di 0,9198 durante la mattinata di scambi europei, successivamente fermandosi a 0,9175, in salita dello 0,10%.
Sostegno a breve termine a 0,9138, minimo di martedì e minimo storico e resistenza a 0,9250, massimo di martedì.
Nella mattinata di mercoledì, la Banca del Giappone ha versato liquidità nei mercati per il terzo giorno consecutivo, arrivando a un totale di liquidità immessa di 55,6 mila miliardi di yen.
Le autorità giapponesi stanno lottando per contenere i danni alla centrale nucleare Fukushima Daiichi, che è stata colpita dal terremoto e dallo tsunami abbattutisi venerdì sulle regioni costiere del Giappone.
Il personale è ritornato al lavoro nella centrale, situata 155 miglia a nord est di Tokyo, dopo che un aumento nei livelli di radiazioni a seguito di un incendio li aveva costretti ad abbandonare temporaneamente la struttura.
Nel frattempo, lo Swissie è salito neo confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,16% a 1,2807.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno una raffica di dati, tra cui le nuove concessioni edilizie, i dati sull'indice dei prezzi alla produzione, le nuove costruzioni e le scorte di petrolio greggio.