Investing.com – Il dollaro è in calo contro il franco svizzero questo martedì, al minimo di sette mesi mentre gli investitori continuano a restare concentrati sui dialoghi in corso tra i politici statunitensi per cercare di evitare una crisi fiscale.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9166, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 0,9167, in calo dello 0,10%.
Supporto a 0,9159, minimo del 16 dicembre e resistenza a 0,9248, massimo del 14 dicembre.
Il sentimento dei mercati è rimasto supportato dalle speranze che i politici raggiungeranno un accordo in tempo per evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio; gli investitori temano che il precipizio fiscale possano far deragliare la ripresa USA e minare alla crescita globale.
Ieri, il Presidente Barack Obama ha fatto una contro-proposta ai Repubblicani che comprende un cambiamento di direzione verso l’aumento delle tasse per i redditi più alti.
I mercati restano cauti dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che l’ambiente economico della zona euro è impegnativo e che rimarrà tale ancora nel prossimo futuro.
Lo Swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2077.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sul Conto Corrente.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9166, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 0,9167, in calo dello 0,10%.
Supporto a 0,9159, minimo del 16 dicembre e resistenza a 0,9248, massimo del 14 dicembre.
Il sentimento dei mercati è rimasto supportato dalle speranze che i politici raggiungeranno un accordo in tempo per evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio; gli investitori temano che il precipizio fiscale possano far deragliare la ripresa USA e minare alla crescita globale.
Ieri, il Presidente Barack Obama ha fatto una contro-proposta ai Repubblicani che comprende un cambiamento di direzione verso l’aumento delle tasse per i redditi più alti.
I mercati restano cauti dopo che il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che l’ambiente economico della zona euro è impegnativo e che rimarrà tale ancora nel prossimo futuro.
Lo Swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2077.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sul Conto Corrente.