Investing.com - Il dollaro resta vicino al massimo di sei mesi contro le altre principali valute questo lunedì; gli investitori attendono una serie di dati economici nel corso della settimana.
Il dollaro resta supportato in attesa dell’ultimo report sull’occupazione USA nel corso della settimana, in vista del vertice della Federal Reserve di mercoledì. Gli investitori attendono i dati sulla crescita del secondo trimestre questo mercoledì.
Nel corso di questo mese la presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che i tassi potrebbero aumentare prima del previsto se la ripresa del mercato del lavoro continuerà.
Il cambio EUR/USD è salito dello 0,04% a 1,3435, vicino al massimo di otto mesi dello scorso venerdì di 1.3420.
L’euro è rimasto sotto pressione dopo i dati deboli tedeschi che hanno messo l’accento sulle divergenze di politica monetaria tra la Banca Centrale Europea e le altre banche centrali.
La zona euro rilascerà i dati sull’indice dei prezzi al consumo questo giovedì, nei timori per i livelli di inflazione nel blocco della moneta unica.
Il dollaro è in salita contro lo yen e il franco svizzero, con USD/JPY giù dello 0,02% a 101,81 e con USD/CHF che segna -0,06% a 0,9043.
La sterlina resta vicina ai minimi di un mese, con GBP/USD a 1,6987.
Il dollaro neozelandese è vicino ai minimi di un mese e mezzo, con NZD/USD a 0,8554, mentre il cambio USD/CAD è rimasto vicino al minimo di un mese di 1,0817. Il dollaro australiano è in salita con AUD/USD in salita dello 0,13% a 0,9456.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è stabile a 81,11, vicino ai massimo di una settimana di 81,20, il massimo da inizio febbraio.