Investing.com – La banca Centrale Europea nel suo bollettino di marzo rileva come l’Italia non abbia fatto nessun progresso sul fronte della riduzione del deficit e la esorta a fare di più.
La BCE sottolinea che il rapporto deficit/Pil delle PA nel 2013 è rimasto al 3% come nell’anno precedente ad un livello leggermente superiore a quello fissato nel programma di stabilità del governo, che era al 2,9%.
La richiesta giunta dall’Istituto centrale è quella di porre l’andamento del debito pubblico in una traiettoria discendente che lo faccia rientrare nei parametri di Maastricht, secondo quanto indicato anche dalla Commissione Europea.