TOKYO, 4 marzo (Reuters) - Il dollaro è salito ai massimi di
oltre tre mesi nei confronti dell'euro stamani negli scambi
asiatici, raggiungendo i livelli più alti degli ultimi tre anni
contro un paniere di valute, complice lo scivolone del dollaro
australiano che ha innescato una reazione a catena.
Lo yen (-0,35%) è stato inoltre depresso dall'arresto
di un uomo molto vicino al leader dell'opposizione giapponese
per uno scandalo legato alla raccolta di fondi, assestando un
colpo al quadro politico già incerto in Giappone nell'anno in
cui si tengono le elezioni.
Ma a far scattare gli acquisti sul dollaro è stata la
contrazione, a sorpresa, del Pil del quarto trimestre in
Australia, che ha depresso il dollaro australiano trascinando al
ribasso anche l'euro.
La moneta unica è scesa fino a 1,2457 dollari sulla
piattaforma di trading EBS, i minimi di oltre tre mesi, prima di
recuperare a 1,2508, in calo dello 0,4% prima delle 8 ora
italiana. L'indice del dollaro <.DXY> ha toccato i massimi degli
ultimi tre anni a 89,624. Il dollaro australiano ha testato i
livelli più bassi di oltre un mese a 0,6285 dollari
risalendo poi a 0,6348.