Investing.com - Le borse asiatiche sono state miste oggi, le azioni in Giappone hanno subito pressioni dopo l'esito deludente del vertice franco-tedesco di ieri, mentre i mercati di Hong Kong e in Australia sono stati alimentati da forti rapporti di guadagni.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,5%, l’indice ASX/200 australiano ha sengato +1,3%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,55%.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno proposto un nuovo consiglio per migliorare la governance della zona euro e hanno previsto di introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie a settembre.
Ma i due leader non hanno tralasciato l’aumento del fondo di salvataggio, che molti ritengono inadeguato nel caso in cui crisi del debito possa diffondersi in Italia, Spagna o Francia.
Hanno inoltre respinto l'emissione di obbligazioni in euro, dichiarando che le obbligazioni non risolveranno i problemi del debito del blocco, deludendo gli investitori che avevano previto una tale azione.
Le azioni degli esportatori giapponesi orientati verso l'Europa hanno segnato delle performance negative, nei timori generali per i proventi da esportazione. Le case automobilistiche Toyota e Honda hanno segnato rispettivamente -1,5% e -2,5% , mentre il produttore di fotocamere digitali Nikon ha segnato -1%.
Il gigante dell'elettronica Sony ha seganto -0,8% dopo aver dichiarato che taglierà il prezzo della sua console per videogiochi PlayStation 3 fino al 17%, nel tentativo di restare competitivi sul mercato.
Nel frattempo, a Hong Kong, China Coal Energy ha segnato +7,55% dopo aver riportato un aumento del 7,8% dei profitti nei sei mesi a giugno.
I gruppi finanziari sono stati positivi, con la Bank of China Hong Kong che ha segnato +4,5% e HSBC Holdings a +1,2%.
In Australia, il gigante di petrolio e gas Woodside Petroleum ha visto le azioni salire dell’1,2% dopo aver riportato degli utili migliori del previsto.
Le prospettive per i mercati azionari europei sono state ribassiste. I futures EURO STOXX 50 hanno segnato -0,95%, i futures francesi CAC 40 hanno segnato -0,5%, i futures FTSE 100 hanno segnato -0,7%, mentre i futures tedeschi DAX hanno segnato un calo dello 0,9%.
Nel corso della giornata, la zona euro rilascerà i dati ufficiali sull'indice dei prezzi al consumo, nonché i dati sui conti della zona euro.
Nel frattempo, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sull'indice dei prezzi alla produzione, nonché i dati governativi sulle scorte di greggio.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,5%, l’indice ASX/200 australiano ha sengato +1,3%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,55%.
Il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno proposto un nuovo consiglio per migliorare la governance della zona euro e hanno previsto di introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie a settembre.
Ma i due leader non hanno tralasciato l’aumento del fondo di salvataggio, che molti ritengono inadeguato nel caso in cui crisi del debito possa diffondersi in Italia, Spagna o Francia.
Hanno inoltre respinto l'emissione di obbligazioni in euro, dichiarando che le obbligazioni non risolveranno i problemi del debito del blocco, deludendo gli investitori che avevano previto una tale azione.
Le azioni degli esportatori giapponesi orientati verso l'Europa hanno segnato delle performance negative, nei timori generali per i proventi da esportazione. Le case automobilistiche Toyota e Honda hanno segnato rispettivamente -1,5% e -2,5% , mentre il produttore di fotocamere digitali Nikon ha segnato -1%.
Il gigante dell'elettronica Sony ha seganto -0,8% dopo aver dichiarato che taglierà il prezzo della sua console per videogiochi PlayStation 3 fino al 17%, nel tentativo di restare competitivi sul mercato.
Nel frattempo, a Hong Kong, China Coal Energy ha segnato +7,55% dopo aver riportato un aumento del 7,8% dei profitti nei sei mesi a giugno.
I gruppi finanziari sono stati positivi, con la Bank of China Hong Kong che ha segnato +4,5% e HSBC Holdings a +1,2%.
In Australia, il gigante di petrolio e gas Woodside Petroleum ha visto le azioni salire dell’1,2% dopo aver riportato degli utili migliori del previsto.
Le prospettive per i mercati azionari europei sono state ribassiste. I futures EURO STOXX 50 hanno segnato -0,95%, i futures francesi CAC 40 hanno segnato -0,5%, i futures FTSE 100 hanno segnato -0,7%, mentre i futures tedeschi DAX hanno segnato un calo dello 0,9%.
Nel corso della giornata, la zona euro rilascerà i dati ufficiali sull'indice dei prezzi al consumo, nonché i dati sui conti della zona euro.
Nel frattempo, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sull'indice dei prezzi alla produzione, nonché i dati governativi sulle scorte di greggio.