Investing.com - Il dollaro è in salita contro le altre principali valute questo venerdì, incoraggiato dal report sull’occupazione non agricola che ha mostrato la creazione di un numero maggiore di nuovi posti di lavoro rispetto a quanto previsto.
Il report di oggi del Dipartimento per il Lavoro USA ha mostrato che l’economia ha creato 200.000 nuovi posti di lavoro a gennaio, superando le stime di una creazione di 184.000 posti di lavoro.
Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 4,1%, come previsto.
La paga oraria media è aumentata dello 0,3% su base mensile a gennaio, in linea con le previsioni.
Il biglietto verde ha registrato un rimbalzo mercoledì dopo che la Fed, a conclusione dei due giorni di vertice di politica monetaria, si è mostrata fiduciosa riguardo alla crescita e all’inflazione negli USA.
La Fed ha affermato che l’inflazione dovrebbe aumentare quest’anno, alimentando le aspettative verso ulteriori aumenti dei tassi sotto la direzione del nuovo Presidente Jerome Powell.
La Federal Reserve non è intervenuta sui tassi di interesse, come ampiamente previsto. Si è trattato dell’ultimo vertice di Janet Yellen a capo della Fed.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,50% a 88,92 alle 08:35 a.m. ET (12:35 GMT).
L’euro e la sterlina sono in calo, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,39% a 1,245, mentre la coppia GBP/USD è in calo dello 0,62% a 1,4348.
Oggi il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice PMI britannico è sceso a 50,2 a gennaio dalla lettura di 52,2 nel mese precedente, contro le aspettative di un calo a 52,0.
Lo yen e il franco svizzero restano in calo, con il cambio USD/JPY in salita dello 0,70%, a 110,16, mentre la coppia USD/CHF sale dello 0,40% a 0,9303.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dell’1,08% a 0,7987 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,99% a 0,7324.
Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,73% a 1,2353.