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Il dollaro mantiene i guadagni contro i rivali

Pubblicato 07.11.2017, 11:19
© Reuters.  Il dollaro mantiene i guadagni contro i rivali
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Investing.com - Il dollaro mantiene i guadagni contro i principali rivali questo martedì, supportato ancora dalle crescenti aspettative di un aumento dei tassi USA mentre gli investitori continuano a seguire da vicino i progressi sul piano di legge sulle tasse statunitensi.

Il biglietto verde resta sostenuto dai dati USA positivi della scorsa settimana, che hanno alimentato le speranze di un aumento dei tassi da parte della Federal Reserve.

Gli investitori attendono di vedere come i Repubblicani appianeranno le divergenze sulla proposta di legge sulle tasse che, se adottata, sarebbe la maggiore riforma del sistema fiscale statunitense dagli anni Ottanta.

Si tratterebbe anche del primo importante successo legislativo da quando i Repubblicani hanno preso il controllo di Casa Bianca e Congresso a gennaio, ma restano dubbi circa l’entità dei prestiti necessari per finanziare la proposta di legge e sulla tempistica dell’approvazione questo mese.

Gli operatori dei mercati stanno seguendo inoltre il viaggio in Asia del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Trump è arrivato in Corea del Sud questa mattina, tra i timori che Washington possa fare ricorso ad un’azione militare contro i territori del nord.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale a 94,55 alle 05:15 ET (09:15 GMT).

Il cambio USD/JPY sale dello 0,53% a 114,30, staccandosi dal massimo di otto mesi della seduta precedente di 114,73 dopo che ieri il Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda ha reso noto che la banca centrale proseguirà con la politica monetaria allentata, aggiungendo però che la banca sta monitorando gli effetti economici dello stimolo prolungato.

L’euro scende, con il cambio EUR/USD giù dello 0,46% a 1,1557, il minimo da metà luglio, per via della decisione della Banca Centrale Europea alla fine del mese scorso di estendere gli acquisti di bond fino al settembre 2018.

Il cambio GBP/USD scende dello 0,22% a 1,3142, mentre la coppia USD/CHF va su dello 0,42% a 1,0016.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,51% a 0,7653 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,45% a 0,6915.

Stamane, la Reserve Bank of Australia ha lasciato invariati i tassi di interesse all’1,50%, come previsto.
Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,45% a 1,2760.

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