Investing.com - Il dollaro mantiene i guadagni contro le altre principali valute questo martedì, l’approvazione di un piano sulla riforma fiscale da parte del Senato USA continua a supportare la domanda del biglietto verde.
Il biglietto verde si è rafforzato quando il Senato USA ha approvato un pacchetto di riforme fiscali nel fine settimana tra le aspettative che i tagli alle tasse delle aziende possano stimolare l’economia statunitense.
Alcuni investitori ritengono inoltre che la spinta all’economia possa convincere la Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse più velocemente.
I Repubblicani puntano ad inviare la proposta di legge finale sulle tasse alla Casa Bianca prima di Natale, con la Camera e il Senato che stanno lavorando per conciliare le diverse versioni della proposta.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,14% a 93,18 alle 05:15 ET (09:15 GMT).
La coppia EUR/USD scende dello 0,12% a 1,1851, mentre il cambio GBP/USD è in calo dello 0,42% a 1,3424, dopo che Regno Unito ed Unione Europea non sono riusciti a trovare un accordo per procedere al passo successivo delle trattative sulla Brexit.
Intanto, i dati hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi britannico è rallentata più del previsto a novembre.
Lo yen scende, con il cambio USD/JPY su dello 0,15% a 112,57, mentre la coppia USD/CHF sale dello 0,14% a 0,9864.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,57% a 0,7641 ed il cambio NZD/USD che sale dello 0,38% a 0,6888.
Come previsto, la Reserve Bank of Australia ha lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento all’1,50% a conclusione del vertice mensile di politica monetaria questa mattina.
Sempre questa mattina, l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha reso noto che il surplus del conto corrente è sceso a 9,1 miliardi di dollari australiani nel terzo trimestre, dai 9,7 miliardi del secondo trimestre, rispetto alle aspettative di un deficit pari a 9,2 miliardi di dollari australiani.
In un secondo report si legge che le vendite al dettaglio australiane sono aumentate dello 0,5% ad ottobre, più dello 0,3% previsto.
Intanto, la coppia USD/CAD scende dello 0,11% a 1,2662.