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Il dollaro mantiene i guadagni, occhi puntati sulla riforma fiscale USA

Pubblicato 07.12.2017, 11:15
© Reuters.  Il dollaro mantiene i guadagni, occhi puntati sulla riforma fiscale USA
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Investing.com - Il dollaro mantiene i guadagni contro le altre principali valute questo giovedì, gli investitori continuano a focalizzarsi sulle discussioni sulla riforma fiscale statunitense nelle speranze che la proposta di legge venga approvata prima di Natale.

Il biglietto verde ha trovato supporto quando i Repubblicani al Senato USA hanno deciso di trattare con la Camera dei Rappresentanti sulla riforma fiscale ieri, segnale che i legislatori potrebbero trovare un accordo sulla legge finale prima della scadenza da loro fissata il 22 dicembre.

Il dollaro è stato spinto inoltre dai dati di ieri secondo cui il settore privato USA ha aggiunto 190.000 posti di lavoro a novembre.

Tuttavia, gli investitori sono ancora cauti in un clima di tensioni geopolitiche dopo che il Presidente Donald Trump ha deciso di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele e di spostare lì l’ambasciata USA.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,13% al massimo di due settimane di 93,65 alle 05:15 ET (09:15 GMT).

L’euro e la sterlina sono stabili, con la coppia EUR/USD a 1,1791, mentre il cambio GBP/USD si attesta a 1,3385 nei timori per la Brexit dopo che Regno Unito ed Unione Europea non sono riusciti a trovare un accordo per passare alla fase successiva delle trattative.

Lo yen e il franco svizzero sono in calo, con la coppia USD/JPY su dello 0,35% a 112,66 e il cambio USD/CHF in salita dello 0,16% a 0,9915.

Il dollaro australiano e quello neozelandese scendono, con la coppia AUD/USD giù dello 0,46% a 0,7528 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,62% a 0,6840.

Questa mattina, l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha reso noto che il surplus commerciale si è ridotto a 0,105 miliardi di dollari australiani ad ottobre dagli 1,604 miliardi di settembre, dato rivisto da una stima precedente di 1,745 miliardi di dollari australiani.

Gli analisti avevano previsto una riduzione a 1,401 miliardi di dollari australiani ad ottobre.

Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,28% a 1,2825.

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