Investing.com - Il dollaro resta moderatamente in calo contro le altre principali valute questo mercoledì, sui mercati cresce l’attesa per il discorso della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen tra le speculazioni sul suo successore per il prossimo anno.
Il dollaro si stacca dai recenti massimi nelle aspettative che il prossimo presidente della Fed possa essere meno interventista del previsto.
Il Governatore della Fed Jerome Powell e l’ex governatore Kevin Warsh sono stati a colloquio alla Casa Bianca la scorsa settimana per discutere della sostituzione dell’attuale Presidente della Fed Yellen a febbraio.
Sebbene entrambi siano visti come dei seri candidati, Powell è considerato più cauto rispetto a Warsh, che in passato aveva criticato il programma di acquisti di bond della Fed.
Il dollaro si è rafforzato a inizio settimana tra le speculazioni che possa essere Warsh il successore di Yellen.
Recentemente, il biglietto verde è stato inoltre spinto dalle speranze di una riforma fiscale negli Stati Uniti, dopo che il governo Trump la scorsa settimana ha presentato il piano per la revisione delle norme fiscali.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,10% a 1,1756 ma i guadagni resteranno limitati dal trambusto politico in Spagna.
Ieri in Catalogna è avvenuto uno sciopero nazionale che ha alimentato le tensioni con il governo spagnolo in seguito al voto sull’indipendenza di domenica.
Il re spagnolo Felipe VI ha accusato i leader secessionisti catalani di aver distrutto i principi democratici ed aver diviso la società catalana, mentre il capo del governo della Catalogna, Carles Puigdemont ha dichiarato che la regione dichiarerà l’indipendenza nel giro di qualche giorno.
Su anche la sterlina, con la coppia GBP/USD in salita dello 0,26% a 1,3269, staccandosi dal minimo di due settimane e mezzo della seduta precedente di 1,3223 dopo i dati che hanno mostrato che il settore dei servizi britannico è cresciuto più velocemente del previsto a settembre.
Lo yen sale, con il cambio USD/JPY giù dello 0,28% a 112,53 e la coppia USD/CHF è stabile a 0,9737.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,23% a 0,7852 ed il cambio NZD/USD che sale dello 0,11% a 0,7168.
Intanto, il cambio USD/CAD scende dello 0,16% a 1,2468.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,15% a 93,28 alle 05:20 ET (09:20 GMT) staccandosi dal massimo di un mese e mezzo di ieri di 93,78.