Investing.com - Il dollaro rimane moderatamente al ribasso contro le altre principali valute questo lunedì, i trader riprendono fiato dopo l’impennata del biglietto verde al massimo di tre settimane e i mercati azionari cominciano a riprendersi dalle forti perdite.
Il biglietto verde si è rafforzato quando il Congresso USA ha approvato un accordo sul bilancio a due anni venerdì mattina, mettendo fine al breve blocco delle attività amministrative.
L’accordo aumenterà le spese federali di quasi 300 miliardi di dollari e sospenderà il tetto del debito per un anno.
Le attività governative sono state temporaneamente sospese quando la scadenza di mezzanotte per l’approvazione del bilancio non è stata rispettata giovedì per via di un discorso fiume del Senatore Rand Paul, secondo cui l’accordo avrebbe “saccheggiato il Tesoro”.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,09% a 90,14 alle 05:15 ET (09:15 GMT), dopo essere salito al massimo di tre settimane di 90,45 venerdì.
L’euro e la sterlina sono in salita, con la coppia EUR/USD su dello 0,11% a 1,2265, mentre il cambio GBP/USD sale dello 0,11% a 1,3838.
La sterlina ha recuperato il calo segnato dopo le parole di venerdì del negoziatore sulla Brexit per l’Unione Europea Michel Barnier che ha messo in guardia il Regno Unito dicendo che un accordo di transizione post-Brexit “non è una certezza”.
Anche lo yen e il franco svizzero sono in salita, con la coppia USD/JPY giù dello 0,10% a 108,68 e il cambio USD/CHF in calo dello 0,13% a 0,9381.
In Giappone, dalle notizie di questa mattina emerge che Haruhiko Kuroda sarà rinominato capo della Banca del Giappone e probabilmente proseguirà con la sua politica monetaria super-allentata.
Il dollaro australiano è in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,10% a 0,7823, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,17% a 0,7245.
Intanto, la coppia USD/CAD scende dello 0,09% a 1,2568.