Di Peter Nurse
Investing.com – Il dollaro USA è in salita negli scambi europei di questo giovedì e tenta il rimbalzo dopo le perdite della seduta precedente, la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse ma ha ridotto le aspettative di maggiori aumenti futuri dei tassi.
Alle 09:05 AM CEST, l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è in salita dello 0,2% a 102,828, dopo essere sceso dell’1% dal massimo di vent’anni in seguito alla decisione della Fed.
Il cambio EUR/USD è sceso dello 0,2% a 1,0598, dopo essere salito dell’1% negli scambi asiatici, mentre il cambio USD/JPY è salito dello 0,4% a 129,55, dopo essere sceso sotto il livello psicologicamente importante di 130 per la prima volta in una settimana.
La Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse di 50 punti base al vertice di marzo, l’aumento maggiore dal 2000, come ampiamente previsto.
Ma le dichiarazioni di Powell che hanno escluso l’arrivo di decisioni ancora più aggressive nei prossimi vertici, hanno colto di sorpresa i mercati valutari in quanto i trader si aspettavano che il FOMC optasse per un aumento maggiore dei tassi per contrastare l’inflazione a livelli che non si vedono da quattro decenni.
Detto ciò, il dollaro cerca il rimbalzo questo giovedì con un ulteriore aumento di 200 punti base atteso per il resto dell’anno.
Ora l’attenzione si sposta verso il vertice di oggi della Bank of England, durante il quale si prevede un aumento di 25 punti base: il quarto aumento consecutivo.
La coppia GBP/USD è in calo dello 0,6% a 1,2542 dollari.
Il cambio AUD/USD è sceso dello 0,6% a 0,7222, sostenuti dalla decisione di martedì della di alzare i tassi di interesse mentre la coppia USD/CNY è in salita dello 0,1% a 6,6171 nei timori che i rigidi lockdown nel paese vanifichino gli sforzi della Cina a sostegno della crescita economica.
Polonia e Repubblica Ceca dovrebbero entrambe alzare i tassi nel corso della giornata per contrastare l’inflazione.