🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Il dollaro sale in attesa del vertice della Fed

Pubblicato 14.03.2016, 11:46
© Reuters.  Il dollaro guadagna terreno, riflettori puntati sul vertice della Fed
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute questo lunedì, mentre gli investitori attendono il vertice di politica monetaria della Federal Reserve previsto per questa settimana.

Il cambio EUR/USD scende dello 0,34% a 1,1110.

Il dollaro si è indebolito quando la banca centrale cinese ha aumentato il tasso di cambio dello yuan dopo l’impennata di giovedì dell’euro, in seguito alle dichiarazioni del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi secondo cui la banca potrebbe non tagliare ulteriormente i tassi di interesse.

La moneta unica resta sotto pressione dopo che giovedì scorso la BCE ha tagliato i tassi di interesse nella zona euro ad un nuovo minimo storico ed ha aumentato il programma di allentamento monetario.

La BCE ha tagliato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico di zero dallo 0,05% ed ha aumentato di 20 miliardi di euro il programma di allentamento quantitativo che a partire da aprile ammonterà a 80 miliardi di euro al mese.

Il cambio USD/JPY scende dello 0,17% a 113,64.

Il dollaro sale contro la sterlina ed il franco svizzero, con la coppia GBP/USD giù dello 0,24% a 1,4348 ed il cambio USD/CHF su dello 0,49% a 0,9875.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,21% a 0,7547 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,44% a 0,6714.

Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,29% a 1,3252. Il loonie, legato alle materie prime, si è indebolito dal momento che il prezzo del greggio si è staccato dal massimo di tre mesi, dopo le parole del ministro del petrolio iraniano Bijan Zanganeh secondo cui il suo paese non accetterà di congelare la produzione fino a quando non la avrà raddoppiata.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,30% a 96,53, staccandosi dal minimo di un mese di venerdì di 95,94.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.