Investing.com - Il dollaro scende contro le altre principali valute questo lunedì ma le perdite dovrebbero restare limitate con i dati positivi di venerdì sull’occupazione USA che continuano a supportare la domanda del biglietto verde.
La valuta statunitense è stata incoraggiata dai dati di venerdì del Dipartimento per il Lavoro USA secondo cui l’economia ha aggiunto 200.000 posti di lavoro a gennaio, più dei 184.000 previsti. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 4,1%, in linea con le aspettative.
I dati positivi sui compensi fanno ben sperare per l’inflazione, facendo salire le probabilità che la Federal Reserve alzi i tassi di interesse ad un ritmo più veloce quest’anno.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,11% a 88,94 alle 05:15 ET (09:15 GMT).
L’euro e la sterlina sono in salita, con la coppia EUR/USD su dello 0,10% a 1,2467, mentre il cambio GBP/USD sale dello 0,10% a 1,4127.
Questa mattina, i dati hanno rivelato che l’attività del settore dei servizi britannico è scesa più del previsto il mese scorso.
Lo yen e il franco svizzero salgono, con la coppia USD/JPY giù dello 0,28% a 109,85 e il cambio USD/CHF in calo dello 0,18% a 0,9296.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in salita, con la coppia AUD/USD su dello 0,30% a 0,7950 ed il cambio NZD/USD che sale dello 0,37% a 0,7327.
Intanto, la coppia USD/CAD scende dello 0,20% a 1,2403.