Investing.com - Il dollaro sale contro le altre principali valute questo giovedì, i timori per una guerra commerciale si sono temporaneamente ridimensionati e l’attenzione dei trader è rivolta agli imminenti dati statunitensi.
Nel corso della giornata, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrebbe fornire maggiori dettagli sulla sua intenzione di applicare dazi all’importazione del 25% sull’acciaio e del 10% sull’alluminio, piano che rientra nella sua agenda commerciale nazionalista.
Il sentimento è peggiorato quando martedì il consigliere economico di Trump, Gary Cohn, ha rassegnato le sue dimissioni. La decisione sarebbe stata presa in conseguenza di un disaccordo tra Cohn e il Presidente statunitense in merito ai dazi sulle importazioni.
I trader temono che i dazi proposti possano spingere l’inflazione e provocare ritorsioni da parte dei partner commerciali degli Stati Uniti. I principali possessori di Buoni del Tesoro USA, compresi Cina ed Unione Europea, potrebbero infatti ridurre la quantità di asset statunitensi in loro possesso.
Ieri sera la Casa Bianca ha reso noto che Canada, Messico e forse anche altri paesi potrebbero essere esentati almeno per un periodo dai dazi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,19% a 89,73 alle 05:15 ET (09:15 GMT), staccandosi dal minimo di due settimane di ieri di 89,36.
L’euro e la sterlina scendono, con la coppia EUR/USD giù dello 0,22% a 1,2384, mentre il cambio GBP/USD è in calo dello 0,14% a 1,3880.
Nel corso della giornata, la BCE renderà nota la sua decisione mensile di politica monetaria. La banca centrale non dovrebbe intervenire sulla politica monetaria ma gli investitori attendono indicazioni circa un eventuale passo in avanti verso la chiusura del massiccio programma di stimolo quest’anno.
Lo yen è stabile, con la coppia USD/JPY a 106,74, mentre il cambio USD/CHF sale dello 0,13% a 0,9448.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,37% a 0,7796 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,37% a 0,7256.
Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,12% a 1,2928.