👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Forex - AUD/USD outlook settimanale: 11-15 aprile

Pubblicato 10.04.2011, 15:03
AUD/USD
-
Investing.com - La scorsa settimana ha visto l’impennata del dollaro australiano ai massimi livelli contro quello statunitense dal 1983, nella giornata di venerdì, dopo che dai ottimisti sull'occupazione interna hanno fatto salire le aspettative per un aumento dei tassi da parte della Reserve Bank of Australia.

Il cambio AUD/USD è salito venerdì a 1,0581, il massimo storico, successivamente consolidandosi a 1,0564 alla la chiusura degli scambi, in salita dell’1,6% contro la settimana.

Sostegno a 1,0,411, minimo di giovedì e resistenza e 1,0581, record di venerdì.

L’”Aussie” è stato sostenuto da un rapporto rilasciato giovedì dal governo, che ha hanno mostrato che il tasso di disoccupazione del paese è sceso inaspettatamente a un minimo di 27 mesi del 4,9% a marzo contro il 5,0% di febbraio. I datori di lavoro australiano hanno fatto segnare a marzo + 37.800 posti di lavoro rispetto al mese precedente, superando le attese per un aumento di 22.700.

Nel frattempo, il biglietto verde è stato messo sotto pressione dal tentativo della Casa Bianca e del Congresso di interrompere una situazione di stallo nel bilancio statunitense al fine di evitare conseguenze dal governo.

Martedì, la RBA ha lasciato i tassi d'interesse invariati al 4,75% per la quarta volta consecutiva. Il governatore Glenn Stevens ha dichiarato che l'inflazione è stata coerente con l'obiettivo della banca centrale e la forza della valuta aiutava ad allentare le pressioni dei prezzi.

Inoltre Martedì, dati ufficiali della la bilancia commerciale australiana hanno inaspettatamente mostrato un deficit di 0,21 miliardi di dollari australiani a febbraio,contro l’ 1,43 miliardi di dollari australiani nel mese di gennaio.

Nella prossima settimana, gli investitori osserveranno i dati relativi alla vendita al dettaglio di marzo negli Stati Uniti, al fine di valutare la forza della spesa dei consumatori, nonché i dati Usa sull’indice dei prezzi al consumo e sulla produzione. Nel frattempo, l'Australia pubblicherà le relazioni sulla fiducia dei consumatori e la fiducia delle imprese.

Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sull’andamento dei mercati.

Lunedì 11 aprile

Negli Stati Uniti è atteso l’intervento del presidente della Federal Reserve Bank di Chicago, Charles Evans; le sue dichiarazioni saranno strettamente seguite per avere eventuali indizi sulla futura direzione possibile della politica monetaria. Sempre lunedì atteso l’intervento del governatore della Federal Reserve Janet Yellen.

Martedì 12 aprile

L’Australia pubblicherà un rapporto sulla fiducia delle imprese calcolato dalla National Australia Bank.

Gli Stati Uniti rilasceranno i dati del governo sulla bilancia commerciale, nonché una relazione sui prezzi delle importazioni, un importante indicatore di inflazione. Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati mensili sul saldo del bilancio federale.

Mercoledì 13 aprile

L'Australia pubblicherà una relazione sulla fiducia dei consumatori a cura di Westpac, mentre il governatore della Reserve Bank of Australia, Glenn Stevens, interverrà ad evento pubblico a New York.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggioranza dell'attività economica complessiva. Il paese pubblicherà inoltre i dati ufficiali sulle scorte aziendali e sulle scorte di petrolio greggio, mentre la Federal Reserve pubblicherà il suo Beige Book.

Giovedì 14 aprile

L'Australia pubblicherà una relazione sulle aspettative di inflazione, nonché i dati ufficiali sulle vendite di veicoli nuovi, un indicatore anticipatore della fiducia economica.

Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sull'indice dei prezzi alla produzione, un indicatore anticipatore dell'indice al consumo. Il paese pubblicherà inoltre il suo rapporto settimanale sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, un segnale importante per la situazione generale dell'economia.

Venerdì 15 aprile

Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati ufficiali sull'indice dei prezzi al consumo. Inoltre, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sulla produzione industriale e il tasso di utilizzazione degli impianti, mentre la Federal Reserve Bank di New York è pubblicherà il suo indice manifatturiero.

Gli Stati Uniti pubblicheranno infine una relazione sul bilancio di investimenti nazionali ed esteri, mentre l'Università del Michigan pubblicherà i dati sulla fiducia dei consumatori e sulle aspettative di inflazione.


Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.