ROMA (Reuters) - Italia e Iran hanno siglato un accordo che modifica le precedenti intese bilaterali sull'aviazione civile.
Lo rende noto un comunicato dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac) a seguito del negoziato che si è svolto il 28 e 29 ottobre a Roma tra i due Paesi.
L'accordo prevede "un ampliamento dello schema operativo relativo al trasporto aereo in quanto il precedente schema non corrispondeva più alle mutate esigenze del mercato e all'incremento della domanda di traffico tra i due Paesi".
"Durante l'incontro è stato anche previsto un adeguamento del numero delle frequenze in previsione di uno sviluppo futuro del traffico. La tabella delle rotte, già ampiamente liberalizzate, è rimasta immutata", spiega Enac.
Le due delegazioni hanno anche siglato un nuovo Air Service Agreement, in linea con la normativa europea, che sarà trasmesso alle competenti Autorità per la firma ufficiale.
"Le nuove intese rappresentano un ulteriore passo per lo sviluppo concreto delle relazioni tra Italia e Iran nel settore dell'aviazione civile con benefici che avranno ricadute sul mercato e sugli interessi commerciali di entrambi i Paesi", conclude la nota.
La riapertura delle relazioni con l'Iran fa seguito agli accordi sul nucleare siglati a luglio con l'obiettivo di riprendere i rapporti commerciali con il Paese che vanta ampie riserve energetiche.
In base all'intesa, le sanzioni imposte da Stati Uniti, Unione Europea e Nazioni Unite saranno eliminate in cambio di un freno ai programmi nucleari di Teheran che l'Occidente temeva funzionali alla creazione della bomba atomica.