Investing.com - Il prezzo dell’oro è stabile negli scambi della mattinata europea di questo mercoledì, mentre gli investitori si preparano alla possibilità di un aumento dei tassi della Federal Reserve e all’esito delle elezioni in Olanda.
Sul Comex, i future dell’oro salgono di 75 centesimi a 1.203,35 dollari l’oncia troy 4:00AM ET (08:00GMT), non lontano dal minimo dal 31 gennaio di 1.194,50 segnato venerdì.
L’oro spot sale di 5,00 dollari a 1.203,85 dollari l’oncia.
La Fed concluderà oggi alle 2:00PM ET (18:00GMT) i due giorni di vertice sulla politica monetaria e ci si aspetta che la banca centrale USA alzi il range dei tassi di un quarto di punto, portandoli tra lo 0,75% e l’1%.
La banca centrale rilascerà inoltre le previsioni sulla crescita e sui tassi di interesse, il cosiddetto “dot-plot”.
La Presidente della Fed Janet Yellen terrà un’attesissima conferenza stampa 30 minuti dopo la dichiarazione della Fed, che gli investitori seguiranno alla ricerca di indicazioni sul futuro andamento dei tassi.
I funzionari della Fed hanno previsto tre aumenti per il 2017, ma potrebbero portarli a quattro, visti i segnali positivi lanciati di recente dal mercato del lavoro e dall’inflazione.
Oltre che sul vertice della Fed, i riflettori dei mercati saranno puntati sui dati sull’inflazione attesi per oggi alle 8:30AM ET (12:30GMT). Gli analisti dei mercati prevedono un aumento dello 0,1% dei prezzi al consumo, mentre per l’inflazione core si prevede un aumento dello 0,2%.
Su base annua, per l’IPC si prevede un aumento del 2,2%. Attualmente l’obiettivo della Fed è del 2%. L’aumento dell’inflazione potrebbe essere decisivo per spingere la Fed ad alzare i tassi.
Alla stessa ora sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio di febbraio, nelle aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo l’aumento dello 0,4% di gennaio.
Gli investitori sono concentrati anche sulle elezioni olandesi di oggi, che saranno seguite con particolare attenzione per avere indicazioni sulla diffusione del populismo in Europa, specialmente in vista delle elezioni francesi del mese prossimo.
I sondaggi mostrano che il Partito della Libertà del nazionalista olandese di destra Geert Wilders, che vuole far uscire i Paesi Bassi dall’Unione Europea e fermare l’immigrazione dai paesi musulmani, sta perdendo punti a favore dell’opposizione.
Tuttavia la crisi diplomatica con la Turchia avrebbe influenzato il voto a favore di Wilders, pertanto gli investitori restano ancora più cauti nei timori di un risultato shock come la Brexit o la vittoria di Trump.
I primi exit polls sono previsti alle 20:00GMT (4PM ET). In Francia, è partita un’inchiesta sul candidato alle elezioni presidenziali François Fillon, per la lo scandalo sulle assunzioni false che ha interessato anche la moglie.
Fillon ha dichiarato che continuerà la corsa alle elezioni come candidato del partito Repubblicano anche, se anche sotto indagine.
In Gran Bretagna si teme un processo di uscita dall’UE lungo e difficoltoso, mentre in Scozia si valuta un possibile secondo referendum sull’indipendenza.