Di Peter Nurse
Investing.com – Il dollaro USA è in salita negli scambi di questo martedì, in vista del simposio di Jackson Hole che si terrà nel corso di questa settimana, mentre l’euro è crollato al minimo di vent’anni, mentre la crisi energetica in Europa si aggrava.
Alle 8:50 AM CEST, l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,1% a 109,108.
Ora l’attenzione si sposta verso il discorso del Presidente della Fed Jay Powell a Jackson Hole, nel Wyoming alla ricerca di indicazioni sul futuro andamento dei tassi di interesse USA.
Il cambio EUR/USD è sceso dello 0,3% a 0,9911, scendendo sotto la parità per la prima volta dal 2002, mentre l’Europa combatte con la crisi energetica e i timori per il rallentamento della crescita.
Il colosso russo Gazprom ha annunciato venerdì che bloccherà le forniture di gas naturale all’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream 1 per tre giorni alla fine del mese.
Inoltre, dei danni all’oleodotto che porta il petrolio dal Kazakistan in Europa attraverso la Russia hanno bloccato le forniture questo martedì.
Si teme che l’Europa occidentale possa faticare a garantire un approvvigionamento energetico stabile durante i mesi invernali, il che sarebbe devastante per l’attività economica proprio mentre la Banca Centrale Europea inasprisce la politica monetaria per affrontare l’impennata dell’inflazione.
I dati PMI flash della zona euro Eurozona sono attesi nel corso della sessione e dovrebbero mostrare un altro mese di contrazione delle attività ad agosto, con un indebolimento del sentiment.
Il cambio GBP/USD è sceso dello 0,3% a 1,1730, al minimo di 2 anni e mezzo.
Il cambio USD/JPY è sceso dello 0,2% a 137,71, il cambio AUD/USD è sceso dello 0,1% a 0,6866, mentre il cambio USD/CNY è salito dello 0,2% a 6,8632, non lontano dal massimo di due anni e mezzo di 6,8752 toccato lunedì.