BRUXELLES (Reuters) - Le richieste di asilo da parte di rifugiati in Italia nel 2014 sono cresciute del 143% rispetto a un anno prima, con un aumento percentuale superiore a quello di tutti gli altri Paesi dell'Unione Europea. Lo ha reso noto oggi Eurostat.
Lo scorso anno l'Italia ha gestito una missione di ricerca e salvataggio di rifugiati e migranti in difficoltà nel Mediterraneo che si è spinta fino alle coste libiche.
L'istituto statistico della Ue ha contabilizzato per lo scorso anno 64.625 richieste di asilo (pari a oltre il 10% di quelle di tutta la Ue, che sono state oltre 625.000) contro le 26.620 del 2013.
In percentuale, è l'aumento più significativo tra tutti i Paesi europei, seguito da quello di Ungheria (+126%) e Danimarca (+105%), mentra la Polonia registra -47% e Malta, Paese storicamente alle prese con l'afflusso massiccio di profughi e migranti lungo il Mediterraneo, segna -40%.
La media Ue segna un aumento del 44% di richieste d'asilo tra il 2013 e il 2014.
Se si guarda però ai numeri assoluti, il Paese col massimo numero di richiedenti asilo è la Germania (202.645), seguita dalla Svezia (81.180), mentre l'Italia è al terzo posto.
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