Investing.com - I mercati azionari europei segnano dati positivi questo giovedì, nonostante gli investitori restino cauti per via della riapertura delle banche cipriote e per l’incertezza per la situazione politica italiana.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,19%, il francese CAC 40 ha segnato +0,13% mentre in Germania il tedesco DAX 30 ha segnato +0,21%.
Gli investitori restano prudenti, con il leader del centro sinistra, Pier Luigi Bersani, che sembra abbia poche speranze di formare un governo dopo che i dialoghi sono terminati ieri con un rifiuto da parte del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo.
I mercati restano cauti con Cipro che si prepara a riaprire le banche per la prima volta dopo quasi due settimane, nei timori di fughe di capitali che spingono il governo ad imporre una serie di controlli tra cui un limite dei prelievi ed il divieto di utilizzare assegni.
I titoli finanziari sono in salita, in Francia, Societe Generale e BNP Paribas segnano rispettivamente +
0,12% e +0,88%, mentre in Germania Deutsche Bank ha segnato +1,25%.
Misti i titoli delle banche periferiche. Le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato rispettivamente +0,53% e +0,43%. Le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato -0,15% e -0,01%.
In calo anche i titoli Ziggo, il provider di tv via cavo che schizza a +9,05%, dopo la notizia dell’acquisto da parte di Liberty Global del 12,65% della partecipazione nell’azienda.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,19%, con le banche britanniche che seguono la scia positivi delle omologhe continentali, mentre i dati hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono rimaste invariate a marzo.
Nel settore finanziario i titoli sono al rialzo, HSBC Holdings segna +0,19% e Royal Bank of Scotland segna +0,45%, mentre Barclays e Lloyds Banking segnano +0,86% e +1,13% rispettivamente.
I giganti minerari sono al rialzo, con Rio Tinto
che segna +0,31% ed il rivale Evraz che segna +1,98%, mentre il produttore di rame Xstrata segna +0,19%.
Al ribasso ICAP, che segna -1,26%, dopo che il principale broker di transazioni interbancarie ha dichiarato che quest’anno i profitti scenderanno.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,04%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo aumento dello 0,07%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,04%.
Sempre oggi i dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio tedesche sono aumentate inaspettatamente a febbraio, segnando +0,4% dopo un aumento del 3% nel mese precedente.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati settimanali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla crescita del quarto trimestre.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato +0,19%, il francese CAC 40 ha segnato +0,13% mentre in Germania il tedesco DAX 30 ha segnato +0,21%.
Gli investitori restano prudenti, con il leader del centro sinistra, Pier Luigi Bersani, che sembra abbia poche speranze di formare un governo dopo che i dialoghi sono terminati ieri con un rifiuto da parte del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo.
I mercati restano cauti con Cipro che si prepara a riaprire le banche per la prima volta dopo quasi due settimane, nei timori di fughe di capitali che spingono il governo ad imporre una serie di controlli tra cui un limite dei prelievi ed il divieto di utilizzare assegni.
I titoli finanziari sono in salita, in Francia, Societe Generale e BNP Paribas segnano rispettivamente +
0,12% e +0,88%, mentre in Germania Deutsche Bank ha segnato +1,25%.
Misti i titoli delle banche periferiche. Le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato rispettivamente +0,53% e +0,43%. Le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato -0,15% e -0,01%.
In calo anche i titoli Ziggo, il provider di tv via cavo che schizza a +9,05%, dopo la notizia dell’acquisto da parte di Liberty Global del 12,65% della partecipazione nell’azienda.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,19%, con le banche britanniche che seguono la scia positivi delle omologhe continentali, mentre i dati hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono rimaste invariate a marzo.
Nel settore finanziario i titoli sono al rialzo, HSBC Holdings segna +0,19% e Royal Bank of Scotland segna +0,45%, mentre Barclays e Lloyds Banking segnano +0,86% e +1,13% rispettivamente.
I giganti minerari sono al rialzo, con Rio Tinto
che segna +0,31% ed il rivale Evraz che segna +1,98%, mentre il produttore di rame Xstrata segna +0,19%.
Al ribasso ICAP, che segna -1,26%, dopo che il principale broker di transazioni interbancarie ha dichiarato che quest’anno i profitti scenderanno.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,04%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo aumento dello 0,07%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,04%.
Sempre oggi i dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio tedesche sono aumentate inaspettatamente a febbraio, segnando +0,4% dopo un aumento del 3% nel mese precedente.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati settimanali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla crescita del quarto trimestre.