Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che le posizioni rialziste sullo yen sono aumentate nella settimana terminata il 29 gennaio.
Secondo il report, il 31,6% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio USD/JPY la scorsa settimana, in calo dal 37,3% della settimana prima. Una lettura tra 30% e 50% è ribassista per lo strumento.
Intanto, il 34,3% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio EUR/USD, in salita dal 33,2% della settimana prima, mentre il 39,8% ha tenuto le posizioni lunghe sulla coppia GBP/USD, rispetto al 40,3% della settimana precedente ed il 46,4% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio USD/CHF, su dal 44,1% della settimana prima.
Tra le valute legate alle materie prime, il 56,8% ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD, in calo dal 58,1% della settimana precedente, il 36,5% ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia AUD/USD, rispetto al 32,4% della settimana prima, mentre il 41,0% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, su dal 36,2 della settimana precedente.
Nel report si legge inoltre che il 41,6% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500 la scorsa settimana, rispetto al 34,2% della settimana precedente.
Secondo il report, il 53,9% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sui futures dell’oro la scorsa settimana, in salita dal 52,9% della settimana prima.
Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, una lettura tra 30% e 50% è ribassista, una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought ed una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.
La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.