Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il dollaro inizia la settimana senza troppi movimenti dopo il taglio dei tassi di interesse da parte della banca centrale cinese. Al momento, il dollar index è in calo dello 0,1% a 95,10, con perdite da inizio anno pari allo 0,5%.
Il greenback avanza tuttavia contro lo yen, un bene rifugio, un giorno prima della riunione di politica monetaria della Banca del Giappone. La coppia USD/JPY è in aumento dello 0,2% a 114,35, mentre i maggiori guadagni vengono registrati dalle valute legate alle materie prime, con AUD/USD in rialzo dello 0,1% a 0,7214, mentre USD/CAD è sceso dello 0,2% a C$1,2523.
Lo yuan è salito dello 0,1% a 6,3491 per dollaro, ancora vicino ai massimi di tre anni, dopo che la Banca popolare cinese ha tagliato i tassi sulla linea di prestito a medio termine a un anno di 10 punti base al 2,85%, riducendo dello 0,1% anche il tasso sui pronti contro termine inverso a sette giorni dal 2,2% al 2,1%.
L'intervento della PBoC è arrivato dopo il PIL del quarto trimestre, aumentato del 4% su base annua dal +4,9% del trimestre precedente superando il consenso elaborato da Investing.com del 3,6%. Su base trimestrale, il tasso di crescita è stato pari al +1,6% (atteso +1,1%) rispetto al +0,2% del terzo trimestre.
Nonostante un tasso oltre le attese, l'economia cinese è cresciuta al ritmo più basso dal secondo trimestre 2020 per gli effetti della crisi del mercato immobiliare e della politica di zero tolerance cul Covid, motivo per il quale la banca centrale ha deciso di metterci una pezza in vista delle nuove restrizioni alle attività che verranno imposte prima del capodanno cinese e delle Olimpiadi invernali.
Per gli analisti di Oxford Economics, "la crescita continuerà a essere appesantita dal settore immobiliare e, naturalmente, dalla politica di tolleranza zero contro il coronavirus", ragioni che potrebbero portare la PBOC a mantenere il proprio allentamento, in contrasto con quanto stanno facendo le altre banche centrali.
Le prospettive di una moneta più costosa aumentano anche in Europa, dove i futures sui tassi di interesse a breve termine indicano un rialzo dei tassi d'interesse entro fine 2022, nonostante da parte del top management della banca.
Intanto, l'EUR/USD avanza dello 0,1% a $ 1,1425, mentre il GBP/USD guadagna lo 0,1% a $ 1,3682 nonostante il contesto politico che circonda il primo ministro Boris Johnson, ora più che mai vicino alle dimissioni dopo lo scandalo del 'Party Gate'.