Nel discorso tenuto a Jackson Hole, Jerome Powell è stato più duro di quanto gli analisti si aspettassero. Il presidente della Fed, ha detto che la banca centrale Usa, pur muovendosi con cautela, è pronta ad ulteriori rialzi dei tassi.
La possibilità che la Federal Reserve mantenga una politica restrittiva per un periodo prolungato ha implicazioni importanti per l'Europa e la Bce.
Secondo Tomasz Wieladek, chief european economist dell’asset manager statunitense T. Rowe Price Group Inc (NASDAQ:TROW), dopo il discorso di Powell, “i mercati potrebbero prezzare eventuali tagli della Federal Reserve più in là nella curva rispetto ad oggi”. Questo, spiega l’esperto, “indebolirebbe l'euro nei confronti del dollaro, con la prospettiva di un cambio EUR/USD a 1,05. Un euro più debole darebbe sollievo all'industria manifatturiera europea in difficoltà. Tuttavia, i prezzi delle materie prime, dei prodotti alimentari e del petrolio diventerebbero più costosi in euro. L'inflazione rimarrebbe più a lungo al di sopra dell'obiettivo rispetto a quanto previsto in precedenza. La Bce potrebbe quindi essere costretta a rialzare nuovamente i tassi o a mantenere la politica più restrittiva più a lungo, nonostante i segnali di debolezza della produzione inviati dai PMI di questa settimana, per tenere a bada qualsiasi ulteriore inflazione derivante da un euro più debole”.
Ma una politica monetaria statunitense restrittiva più duratura del previsto, secondo Wieladek, causerà anche “un aumento dei rendimenti obbligazionari globali, il che rappresenta una sfida significativa per la sostenibilità del debito della periferia europea. Un tasso di interesse di equilibrio permanentemente più alto e quindi tassi di policy più elevati implicano che i rendimenti decennali statunitensi rimarranno a livelli molto più alti rispetto al decennio precedente la pandemia. Il rapporto debito/PIL in Italia supera ormai il 150% e le prospettive di crescita a lungo termine sono deboli. Ciò comporta il rischio che i mercati tornino a percepire la dinamica del debito italiano come insostenibile”.
Non resta che attendere la seconda metà di settembre per sapere cosa verrà deciso nella riunione della Federal Open Market Committee della Fed, l'evento a cui i mercati guardano per capire se alle parole dure di Powell seguirà, nei fatti, un altro rialzo dei tassi Usa.