BRUXELLES (Reuters) - I Paesi dell'Unione europea hanno iniziato a porre le basi per l'imposizione delle prime sanzioni contro i membri della giunta militare che ha preso il potere in Niger il mese scorso.
È quanto hanno riferito alcune fonti a Reuters.
I nuovi leader militari hanno finora respinto gli sforzi diplomatici internazionali di mediazione. I Paesi vicini che hanno appoggiato la presa di potere armata hanno chiesto alle Nazioni Unite di impedire un intervento militare minacciato daaltri Stati dell'Africa occidentale.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)