(ANSA) - ROMA, 5 MAG - Un nuovo contratto, dopo 8 anni di blocco, per i dirigenti. Così, dopo che si è conclusa la tornata relativa ai dipendenti 'semplici', mercoledì si apriranno le trattative per i vertici delle amministrazioni statali (ministeri, agenzie fiscali, enti). L'Aran, l'Agenzia che guida i tavoli, ha infatti convocato i sindacati. In ballo ci sono - da quanto apprende l'ANSA - aumenti medi mensili di circa 250 euro per 6.700 dirigenti. Cambieranno anche le regole, dal legame tra valutazione e premi alla definizione delle responsabilità. E' stato intanto firmato dai ministri della P.A, Marianna Madia, e dell'Economia, Pier Carlo Padoan, il decreto che autorizza ad assumere e a bandire concorsi in varie amministrazioni, dall'Agenzia delle dogane al ministero dell'Interno, passando per l'Inail. Tra posti sbloccati e messi a bando se ne contano oltre 1.890, spalmati su un periodo che va da quest'anno al 2020. A ciò si aggiunge anche il via libera a risorse che potrebbero valere altre 450-500 assunzioni.