ANKARA (Reuters) - La polizia turca ha arrestato sei persone per l'omicidio dell'ambasciatore russo, ucciso ieri ad Ankara da un agente di polizia non in servizio al grido di "Non dimenticate Aleppo" e "Allah è grande". Lo riferiscono media di stato.
L'agenzia Anadolu oggi ha detto che madre, padre, sorella e altri due parenti dell'attentatore sono stati arrestati nella provincia occidentale di Aydin. E' stato tratto in arresto anche il coinquilino ad Ankara.
Gli Stati Uniti hanno annunciato per oggi la chiusura delle loro tre missioni diplomatiche in Turchia, dopo che colpi di pistola sono stati esplosi nella notte davanti all'ambasciata Usa ad Ankara, non lontano dalla galleria d'arte dove è avvenuto l'omicidio dell'ambasciatore, Andrey Karlov.
La polizia ha arrestato un uomo per l'episodio dell'ambasciata Usa, riferiscono media di stato.
I ministri degli Esteri di Turchia e Russia hanno sottolineato l'esigenza di intensificare gli sforzi per rendere più efficace la lotta al terrorismo in una telefonata nella notte, ha riferito il ministero degli Esteri russo.
I ministri di Russia, Turchia e Iran si incontrano oggi a Mosca per discutere della crisi siriana. Intanto una delegazione russa è attesa in mattinata ad Ankara per indagare sull'attentato di ieri, riferisce Cnn Turk.
((Tradotto da Redazione Roma, +39 06 85224380, Reutersitaly@thomsonreuters.com, Reuters messaging: antonella.cinelli.reuters.com@reuters.net))Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola “Pagina Italia” o “Panorama Italia”.