SKHIRAT, Marocco (Reuters) - I delegati delle fazioni libiche in conflitto hanno fimato oggi l'accordo mediato dalle Nazioni Unite per dare vita a un governo di unità nazionale, che nelle speranze dell'Occidente dovrebbe portare stabilità e contrastare la presenza di Stato Islamico nel paese nordafricano.
Quattro anni dopo la caduta di Muammar Gheddafi, la Libia è profondamente divisa, con due governi rivali (quello auto-dichiarato di Tripoli e quello che ha sede nell'est e che gode del riconoscimento internazionale) sostenuti da coalizioni di ex gruppi ribelli e milizie.
Ma l'accordo trova resistenze: i presidenti dei due parlamenti e alcuni gruppi di entrambi i campi hanno comunque respinto l'intesa.
(Aziz El Yaakoubi)
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