MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in moderato rialzo una seduta che conferma il trend positivo che ha caratterizzato sinora il 2017.
Se l'anno scorso era stato segnato dai finanziari, nel bene (raramente) e nel male (spesso), i mesi di gennaio e febbraio vedono l'impronta della ripresa delle quotazioni del greggio e dal conseguente ritorno del denaro sugli energetici.
In chiusura, l'indice FTSE Mib ha guadagnato lo 0,34% e l'AllShare lo 0,14%, mentre il Mid Cap ha perso lo 0,85%. Volumi per un controvalore di circa 2,1 miliardi di euro.
Lo Stoxx 600 ha terminato con un rialzo dello 0,66%.
Infiammati dalle posizioni lunghe adottate dagli hedge fund e dai tagli alla produzione, i prezzi del greggio hanno sostenuto i petroliferi: ENI (MI:ENI) +2,32%, SAIPEM (MI:SPMI) +0,43% e TENARIS (MI:TENR) +2,8%. Fuori dal paniere principale, in evidenza GAS PLUS (+2,84%).
Restando agli energetici, spunti per le utilities (A2A (MI:A2) +0,79%, ITALGAS +0,58% ed ENEL (MI:ENEI) +0,2%). E per i business regolamentati: TERNA (MI:TRN) +1,09%.
Al galoppo PRYSMIAN (MI:PRY) (+2,63%) dopo aver annunciato un contratto da 300 milioni.
Automotive in linea con il paniere europeo (+1,29%): FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) +0,19%, CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL +0,97%, FERRARI (NYSE:RACE) +1,06%, EXOR (MI:EXOR) +0,15% e BREMBO +2,06%. Tra le mid cap, bene SOGEFI (+2,45%) e CARRARO (+1,59%).
Banche deboli: il paniere è sceso dell'1%. UNICREDIT (MI:CRDI), sempre sotto pressione per via dell'aumento di capitale, ha lasciato sul terreno l'1,49%. Peggio BANCO BPM: -3,14%.
BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED) è precipitata (-6,73%) nel tardo pomeriggio dopo la pubblicazione dei conti e, soprattutto, le parole dell'AD Massimo Doris sul 2018.
In scia, nel settore del risparmio gestito, AZIMUT (MI:AZMT) (-3,08%) e ANIMA HOLDING (-2,78%).
Tornando alle banche, fuori dal paniere principale, pesanti CARIGE (-3,34%), BANCA SISTEMA (-4,35%), CREDITO VALTELLINESE (-2,98%) e CREDITO EMILANO (-2,95%).
Per il resto, in denaro BUZZI (MI:BZU) UNICEM (+2,58%), RECORDATI (MI:RECI) (+1,76%), STMICROELECTRONICS (+1,25%), SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) (+1,22%) e MEDIASET (MI:MS) (+1,17%).
Tra le mid cap, MONDADORI galvanizzata (+10,82%) dalle previsioni al 2019.
Il mercato sembra puntare su una vittoria della JUVENTUS (+2,45%) nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League: domani sera i bianconeri affronteranno il Porto.