ROMA (Reuters) - La crisi migratoria, alimentando la "rimessa in discussione" del trattato di Schengen sulla libera circolazione, "è più pericolosa della crisi dell'euro di qualche anno fa", secondo il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.
"Non è solo uno shock esogeno ma un cambiamento dello Stato di natura: in molti paesi al confine con l'Europa non ci sono condizioni che permettono una vita dignitosa. È in discussione il trattato di Schengen", ha detto il ministro nel corso di un convegno all'Università di Roma "La Sapienza"..
L'Austria ha annunciato la scorsa settimana di voler costruire una recinzione al confine con il Brennero per limitare l'afflusso di rifugiati.