Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il Primo Ministro britannico Boris Johnson affronterà un voto di sfiducia da parte dei Membri del Parlamento del suo partito, secondo quanto confermato da un legislatore Conservatore questo lunedì.
Sir Graham Brady, presidente del Comitato 1922, ha riferito ai deputati da lui rappresentati di aver ricevuto abbastanza lettere dai legislatori del partito da indire la votazione, che si terrà questo lunedì, tra le 19:00 e le 21:00 CEST.
In base alle regole del partito, oltre il 15% dei deputati deve richiedere la votazione perché avvenga.
La pioggia di lettere dei parlamentari segue il rapporto sulle feste tenutesi al numero 10 di Downing Street, residenza del Primo Ministro, durante la pandemia, in violazione delle norme dello stesso governo, che prevedevano un lockdown estremo in tutto il paese. Johnson ha affermato che il report lo esonerava dalle accuse di aver mentito al Parlamento riguardo alle feste, ma la sua interpretazione non viene condivisa al di fuori del governo.
In una lettera dell’ex Ministro al Tesoro Jesse Norman si legge che lo scontento del partito va ben oltre la questione delle feste illegali. Per Norman, “le attuali priorità politiche sono estremamente discutibili” e “una pianificazione giudiziosa è stata rimpiazzata da vuota retorica”.
Parla anche dei recenti piani del governo di sospendere l’accordo tra Regno Unito ed Unione Europea circa lo status dell’Irlanda del Nord, nonché la proposta di legge per limitare il diritto alla protesta, ed i piani per deportare i richiedenti asilo in Ruanda in attesa dell’elaborazione delle loro domande. Ha anche accusato Johnson di cercare di introdurre un sistema alieno di regime presidenziale.
Sebbene i Conservatori abbiano ottenuto una grande maggioranza alla Camera dei Comuni alle ultime elezioni, la vittoria era stata perlopiù dovuta alle regioni settentrionali più povere dell’Inghilterra, che hanno dato il supporto al partito che ha permesso la Brexit. Con la Brexit che non è riuscita a dare alcun vantaggio economico dal 2016 e lo scandalo del partito che ha riacceso i timori per la distanza tra governanti e governati, molte circoscrizioni settentrionali sono tornate ad appoggiare i partiti di sinistra. Il Partito Laburista ha registrato un solido vantaggio nei sondaggi d’opinione nazionali da novembre.
La sterlina sale dello 0,4% a 1,2533 dollari dopo la notizia. Tuttavia, ciò sembra più legato alle speculazioni che la Banca d’Inghilterra sarà costretta ad un inasprimento più rapido della politica monetaria per via dell’inflazione galoppante.