Amalgamated Financial Corp. (NASDAQ:AMAL), una banca commerciale statale con sede a New York, ha stipulato un nuovo contratto collettivo di lavoro con l'Office & Professional Employees International Union (OPEIU), Local 153, AFL-CIO, secondo il suo ultimo documento 8-K depositato presso la Securities and Exchange Commission. L'accordo, che copre i dipendenti d'ufficio e amministrativi, è stato firmato il 29.11.2024 e prolunga il contratto sindacale fino al 30.06.2026.
Il nuovo contratto include un aumento salariale annuo del 3,5% per tutta la durata dell'accordo. La capacità dell'azienda di fornire questi benefici è supportata dalla sua solida performance finanziaria, con una crescita dei ricavi del 12,8% e un attraente rapporto P/E di 10,5.
Inoltre, introduce modifiche che includono condizioni migliori per i dipendenti, come l'istituzione di un conto di rimborso sanitario (HRA).
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Questo accordo continua a regolare vari aspetti del rapporto di lavoro, come la retribuzione, le ferie, il trattamento di fine rapporto e le condizioni di lavoro. Mantiene inoltre una clausola di "non sciopero", garantendo che non ci saranno scioperi da parte del sindacato né serrate da parte dell'azienda per tutta la durata del contratto.
I dettagli dell'accordo collettivo, inclusi i termini e le condizioni, sono delineati nell'Allegato 99.1 del documento 8-K. Queste informazioni e l'allegato non sono considerati "depositati" ai fini della Sezione 18 del Securities Exchange Act del 1934, come modificato, e non sono incorporati per riferimento in alcun documento SEC, se non esplicitamente citato.
La negoziazione di questo accordo dimostra l'impegno di Amalgamated Financial Corp. nel mantenere un rapporto collaborativo con i suoi dipendenti e il sindacato che li rappresenta. L'estensione del contratto e i termini concordati dovrebbero fornire stabilità e prevedibilità sia per l'azienda che per i suoi dipendenti nei prossimi due anni, ulteriormente supportati dalla crescita dei dividendi del 20% e dalla forte performance di mercato.
Questa notizia si basa su un comunicato stampa e le informazioni sono tratte direttamente dal documento SEC depositato da Amalgamated Financial Corp.
In altre notizie recenti, Amalgamated Bank ha registrato una serie di sviluppi positivi. Il rapporto sugli utili del terzo trimestre della banca ha rivelato un utile netto di €27,9 milioni, con un utile netto core di €28 milioni.
I depositi sono saliti a €7,6 miliardi, trainati dalla crescita dei fondi sociali, filantropici e sostenibili, e i prestiti sono aumentati del 2,7%, concentrandosi sui prestiti commerciali, industriali e sostenibili.
Questi solidi risultati finanziari hanno portato Piper Sandler ad alzare il target di prezzo per Amalgamated Bank a €42 da €39, mantenendo un rating Overweight sul titolo. Questo aggiustamento arriva dopo il secondo Investor Day annuale di Amalgamated Bank, dove analisti e investitori hanno ottenuto informazioni sulle operazioni della banca. L'aumento del target di prezzo di Piper Sandler indica la loro fiducia nelle future performance della banca.
Amalgamated Bank ha anche riportato un miglioramento del coefficiente di leva finanziaria Tier 1 all'8,63% e ha rivisto al rialzo le sue previsioni per l'intero anno, esprimendo ottimismo sulle prospettive di crescita, in particolare nel settore bancario sostenibile. Tuttavia, la banca prevede spese elevate nel quarto trimestre, inclusi alcuni costi una tantum, e il riacquisto di azioni probabilmente sarà sospeso fino al raggiungimento di un coefficiente di leva finanziaria Tier 1 del 9%. Nonostante queste sfide, Amalgamated Bank rimane impegnata nei suoi obiettivi di crescita e sostenibilità.
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