Investing.com -- Ecco le principali mosse degli analisti nel settore dell'intelligenza artificiale (AI) per questa settimana.
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New Street ha alzato Nvidia a Buy, affermando che la recente flessione presenta l'opportunità di aggiungere esposizione
New Street Research ha alzato il rating di NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) a Buy con un prezzo obiettivo di $120 questa settimana. La mossa arriva a seguito di un calo significativo del titolo del chipmaker dal picco di giugno, che ha portato Nvidia a sottoperformare altri titoli di semiconduttori legati all'intelligenza artificiale dei data center.
"Riteniamo che la correzione sia complessivamente salutare, riconosciamo alcuni venti contrari limitati e tattici specifici per Nvidia, ma nel complesso vediamo le mosse del titolo come un'opportunità per acquisire maggiore esposizione", hanno dichiarato gli analisti.
Il recente calo delle azioni di Nvidia è stato in parte attribuito alle notizie di un potenziale ritardo di tre mesi nel rilascio del chip Blackwell a causa di difetti di progettazione. Questo ritardo potrebbe far slittare le spedizioni al primo trimestre del 2025.
Il progetto di Blackwell prevede due grandi matrici interconnesse a 10 TB/s utilizzando la tecnologia di packaging CoWoS-L di TSMC, che ha dovuto affrontare problemi di ramp-up e potrebbe richiedere una riprogettazione.
Per ovviare a questo ritardo, Nvidia potrebbe estendere il ciclo di vita del suo chip Hopper, che utilizza il packaging CoWoS-S, più maturo, e può essere prodotto in modo più efficiente. Inoltre, Nvidia potrebbe introdurre una versione semplificata del chip Blackwell con un singolo die, spiega New Street.
"Anche se avrebbe prestazioni inferiori rispetto alle SKU Blackwell a doppio die, sarebbe comunque un miglioramento rispetto a Hopper", hanno osservato gli analisti.
New Street mantiene inoltre una visione positiva sulla posizione dominante di Nvidia nel mercato delle XPU per data center.
"Vediamo che le XPU interne si stanno comportando bene rispetto alle GPU e che vengono distribuite in milioni di esemplari in giganteschi mercati interni vincolati", anche se riconoscono in AMD (NASDAQ:AMD) un potenziale sfidante.
Inoltre, le aspettative per il capex degli hyperscaler nel 2025 sono aumentate, prevedendo ora una crescita del 13%, mentre il capex dell'infrastruttura AI dovrebbe crescere di almeno il 30%. Ciò supporta la previsione dell'azienda secondo cui la spesa per i semiconduttori AI potrebbe aumentare del 50% all'anno.
Terzo posto nel mercato dell'IA: Mizhuo declassa le azioni Intel
Mercoledì gli analisti di Mizuho hanno declassato le azioni di Intel Corporation (NASDAQ:INTC) da Outperform a Neutrale e hanno modificato il loro obiettivo di prezzo a 22 dollari da 36 dollari.
La banca d'affari aveva inizialmente aggiornato il rating di Intel nel novembre 2023, sulla base delle aspettative di un forte slancio dell'intelligenza artificiale e di nuovi prodotti che avrebbero incrementato la trazione dei PC e dei data center. Tuttavia, nove mesi dopo, le prospettive sono cambiate.
"Ci sbagliavamo: INTC ha continuato a rimanere indietro rispetto ai suoi colleghi e sta perdendo quote in tutti i mercati chiave AI/DC/PC fino al 2025E", hanno scritto gli analisti. "Vediamo che i venti contrari di INTC continuano, con rischi di esecuzione sul suo portafoglio di prodotti, e declassiamo INTC a Neutrale".
Il divario tecnologico tra Intel e i suoi concorrenti si è ampliato e, sebbene esista un potenziale a lungo termine per i venti di coda delle fonderie e delle 18A, riconquistare la leadership perduta sarà probabilmente impegnativo, osserva Mizuho.
Nonostante il lancio di nuovi prodotti nei settori server (Sierra Forest/Granite Rapids), AI (Gaudi 3) e PC (Meteor Lake), Intel sta perdendo quote di mercato nei PC e nei data center e rimane "lontanamente terza nell'AI commerciale". Mizuho ha anche citato le sfide interne, tra cui la riduzione dell'organico che potrebbe avere un impatto sul morale e sull'esecuzione.
Gli analisti hanno sottolineato che la decisione di tagliare i dividendi ha ulteriormente pesato sul sentimento degli investitori nei confronti del titolo.
Bofa taglia il titolo SMCI a Neutrale a causa dei venti negativi sui margini di profitto
All'inizio della settimana, gli analisti di Bank of America (NYSE:BAC) hanno tagliato il rating sul titolo Super Micro Computer (NASDAQ:SMCI) da Buy a Neutral, dopo che la società ha comunicato margini peggiori del previsto per il quarto trimestre fiscale.
Sebbene il fatturato del quarto trimestre abbia rispettato le stime dell'azienda e quelle del mercato, il margine lordo dell'11,3% è stato significativamente inferiore al previsto 13,6%.
Il titolo SMCI è sceso del 20% mercoledì.
La guidance sui ricavi dell'azienda di data center per il primo trimestre dell'anno fiscale 2025 ha superato le aspettative e la previsione di ricavi per l'intero anno fiscale 2025 di 28 miliardi di dollari ha superato la stima di consenso di 23,8 miliardi di dollari.
Tuttavia, BofA ha osservato che il margine lordo di Super Micro dovrebbe tornare gradualmente al suo range tipico del 14-17% entro la fine dell'anno fiscale 2025, ipotizzando miglioramenti nell'efficienza produttiva, un migliore mix di clienti e il lancio di nuove piattaforme.
"Sebbene i benefici a lungo termine derivanti dall'IA rimangano intatti, passiamo a un rating Neutrale, da Buy, in quanto riteniamo che i prossimi trimestri saranno ancora caratterizzati da problemi di margine, in quanto SMCI si troverà ad affrontare un ambiente di prezzi competitivo, ritardi nella spedizione dei sistemi GPU Blackwell che richiedono rack raffreddati a liquido (con margini più elevati) e continui problemi di disponibilità dei componenti."
In considerazione di questi venti contrari, hanno anche abbassato il loro obiettivo di prezzo per Super Micro Computer da 1.090 a 700 dollari, allineandosi alla tendenza più ampia del settore in cui i multipli di valutazione hanno registrato un notevole calo.
Wedbush: la collaborazione di Palantir con Microsoft "è un trampolino di lancio per la storia di AIP".
Palantir (NYSE:PLTR) e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) hanno annunciato questa settimana una partnership per lo sviluppo di una suite tecnologica integrata destinata alla Difesa e all'Intelligence Community degli Stati Uniti.
Questa collaborazione sfrutterà le piattaforme di Palantir basate sull'intelligenza artificiale all'interno dei cloud governativi e classificati di Microsoft, consentendo funzionalità sicure di cloud, intelligenza artificiale e analisi.
Come parte dell'accordo, Palantir distribuirà la sua suite completa di prodotti, tra cui Foundry, Gotham, Apollo e AIP, sulle piattaforme cloud di Microsoft. Ciò consentirà alle agenzie governative di costruire strumenti di IA per scopi operativi e logistici, con esperienze pratiche per testare la tecnologia.
Inoltre, Palantir integrerà Azure OpenAI Service di Microsoft in ambienti sicuri, combinando il cloud computing con modelli linguistici avanzati per supportare le operazioni guidate dall'IA nella difesa e nell'intelligence.
"Con questo importante accordo consolidato e l'utilizzo da parte di MSFT di PLTR per le capacità di AI e LLM per il governo degli Stati Uniti, l'azienda può ora aumentare il ritmo di implementazione dell'AI mentre PLTR continua ad accelerare l'adozione dell'AIP nel settore federale", hanno commentato gli analisti di Wedbush.
"Riteniamo che questo sia un trampolino di lancio per la storia dell'AIP di PLTR che raggiungerà il DOD (Dipartimento della Difesa) e il più ampio ecosistema Beltway nei prossimi 12-18 mesi", hanno aggiunto.
Citi ribadisce la Top Pick di Micron grazie alle solide prospettive delle DRAM
I titoli dei semiconduttori hanno subito un forte calo negli ultimi tempi, a causa delle sfide macroeconomiche e degli utili deludenti, inferiori alle aspettative. La flessione è stata legata a una ricostituzione delle scorte analogiche più lenta del previsto e ai rischi potenziali del settore automobilistico, che rappresenta il 14% della domanda di semiconduttori.
Tuttavia, gli analisti di Citi rimangono ottimisti sul settore, sottolineando che "le principali ragioni per cui siamo positivi - l'intelligenza artificiale e la forza della memoria - rimangono intatte".
Nonostante il recente calo, Citi continua a preferire Micron Technology (NASDAQ:MU) come top pick del settore. A loro avviso, "è il momento di raddoppiare il ribasso, poiché la ripresa delle DRAM dovrebbe persistere data la riduzione della capacità produttiva e i prezzi delle DRAM nel 3Q24 sono migliori del previsto".
Il mercato delle DRAM sta mostrando segni di miglioramento, con performance forti da parte dei principali operatori come Samsung (KS:005930) e SK Hynix.
Gli analisti di Citi hanno rivisto le loro previsioni sui prezzi delle DRAM per il 2024, prevedendo ora un aumento del 62% su base annua, rispetto alla precedente stima del 53%. Questo aggiustamento è attribuito alla limitata crescita dell'offerta e allo spostamento dei produttori di memorie verso le memorie ad alta larghezza di banda (HBM).
Sebbene vi siano debolezze nei settori automobilistico e industriale, la domanda dei mercati finali più grandi - PC, portatili e server, che rappresentano collettivamente il 61% della domanda di semiconduttori - rimane relativamente forte.
Micron ha riferito che i livelli delle scorte nel mercato tradizionale dei data center sono migliorati nella prima metà del 2024 e prevede un'ulteriore crescita nella seconda metà.
Gli analisti di Citi hanno inoltre dichiarato di "aspettarsi un rialzo della guidance quando Micron comunicherà gli utili a settembre".
Nell'ultimo mese le azioni di Micron sono crollate di oltre il 30%.