ROMA (Reuters) - Il governo ha esercitato i poteri speciali sugli accordi di fornitura tra società di telecomunicazioni italiane e fornitori di equipaggiamenti per reti 5G come le cinesi Huawei e ZTE (HK:0763), secondo quanto si legge in una nota della presidenza del consiglio.
I cosiddetti 'golden power' a tutela degli interessi strategici italiani consistono in "condizioni e prescrizioni" imposte alle società che hanno stipulato contratti o accordi aventi ad oggetto l'acquisto di beni e servizi relativi alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione e alla gestione delle reti 5G.
Il comunicato cita accordi specifici notificati al governo tra Wind Tre e Huawei e tra Fastweb e Zte.
Altre intese sono state siglate da Linkem, Vodafone (LON:VOD) e Tim, spiega la presidenza del consiglio.