Il potenziale di investimento nell'intelligenza artificiale rimane forte, come hanno dichiarato venerdì gli analisti di UBS. La banca sottolinea che le società con una strategia ben definita per l'intelligenza artificiale stanno beneficiando di forze di mercato positive e costanti.
"Continuiamo a ritenere che le motivazioni per investire nella tecnologia, compresa l'intelligenza artificiale, siano solide. Consigliamo agli investitori di prendere in considerazione l'acquisto di azioni di società leader nel settore dell'intelligenza artificiale quando i loro prezzi azionari scendono significativamente senza una buona ragione", ha dichiarato l'istituto finanziario.
UBS rileva un miglioramento della capacità di generare ricavi dall'intelligenza artificiale, insieme a livelli elevati e sostenuti di spesa in conto capitale. La banca sottolinea che Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) hanno registrato una crescita più rapida dei loro servizi cloud, che attribuiscono a un maggiore utilizzo dell'intelligenza artificiale.
"Inoltre, osserviamo un aumento diffuso della spesa in conto capitale per l'intelligenza artificiale", affermano gli analisti di UBS. "Il forte impegno di Microsoft e Alphabet nell'aumentare la spesa per l'intelligenza artificiale e le dichiarazioni di TSMC e del CEO di Meta Mark Zuckerberg sulla domanda di chip utilizzati per l'intelligenza artificiale rafforzano le nostre prospettive ottimistiche a breve termine per l'infrastruttura a supporto dell'intelligenza artificiale".
La banca afferma che la maggior parte degli investimenti nell'intelligenza artificiale si concentra sulla tecnologia di base, in quanto è necessario creare e perfezionare grandi raccolte di dati. Si prevede una crescita annua del 50% della spesa per questa tecnologia di base, spinta da nuove tendenze come l'integrazione delle unità di elaborazione grafica nei server cloud e l'espansione dell'intelligenza artificiale nell'edge computing.
"Con l'espansione dell'uso dell'intelligenza artificiale e la possibilità di generare maggiori entrate da essa, prevediamo che lo sviluppo e l'implementazione di applicazioni e modelli diventerà il settore leader nel medio-lungo termine", ha dichiarato UBS. "Prevediamo un tasso di crescita annuale del 152% dal 2022 al 2027 per lo sviluppo e la diffusione di applicazioni e modelli di intelligenza artificiale".
In sintesi, si stima che il fatturato mondiale dell'intelligenza artificiale si moltiplicherà di quindici volte dal 2022 al 2027, passando da 28 miliardi di dollari a 420 miliardi di dollari.
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