Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Air-France-KLM trascina giù le compagnie aeree nei timori per sovraccapacità

Pubblicato 09.09.2019, 13:52
Aggiornato 09.09.2019, 13:59
© Reuters.

Di Geoffrey Smith

Investing.com - È un lunedì infelice e frenetico per i titoli delle compagnie aeree in Europa grazie ad una tripletta di brutte notizie da Francia, Germania e Regno Unito.

La performance peggiore dei primi scambi è quella di Air France KLM SA (MI:AF) , che cola a picco con -8,4% dopo la notizia che si lancerà in soccorso di Aigle Azur, compagnia aerea in bancarotta. EasyJet PLC (LON:EZJ) , che ha fatto anch’essa un’offerta per Aigle Azur, crolla del 3,2%.

La notizia minaccia di essere una replica, sebbene su scala minore, del fiasco di Air Berlin di due anni fa, quando le compagnie aeree europee si sono lasciate sfuggire l’opportunità d’oro di risolvere i problemi della sovraccapacità sul segmento dei voli a breve raggio, spartendosi invece tra di loro gli asset dell’operatore fallito nel tentativo di conquistare una fetta maggiore del mercato.

Come nel caso di Air Berlin, c’è il sospetto che il governo punti sul campione nazionale (allora Berlino e Lufthansa; ora Parigi ed Air France-KLM) per arrivare ad una soluzione e minimizzare le perdite di posti di lavoro.

La tempistica della notizia non è delle migliori, in ogni caso. Air France-KLM ha pubblicato dati deludenti sul traffico di agosto, mostrando che il rallentamento economico sta pesando fortemente sui suoi affari.

Il numero di passeggeri trasportati dal gruppo franco-olandese è salito solo dell’1% rispetto all’anno scorso. Nei primi sette mesi dell’anno c’è stato un aumento del 3,2%. La crescita dei passeggeri non è più in linea con la crescita della capacità di AF-KLM: il tasso posti disponibili/chilometri sale dell’1,6%. In altre parole, il gruppo sta registrando più posti vuoti in tutto il mondo, perciò si potrebbe dire che non è esattamente il momento migliore per comprare altra capacità non economica.

Il solo ricordo dei problemi ricorrenti sulla sovraccapacità è bastato a spingere giù Ryanair (LON:RYA), Norwegian Air Shuttle (LON:0FGH) e Wizz Air Holdings PLC (LON:WIZZ) di oltre il 2% ciascuno.

La tedesca Lufthansa segna una performance relativamente migliore, scendendo di solo l’1,9%. E questo malgrado i commenti di ieri della leader dei Cristiani Democratici che si è detta a favore di una nuova tassa sui voli per ridurre le emissioni di carbonio. Annegret Kramp-Karrenbauer in una intervista all’emittente nazionale ARD ha affermato che un’imposta sui voli sarebbe “un modo” per procedere, insieme al taglio dell’IVA sui trasporti ferroviari, a minore emissione di carbonio. La Francia ha già introdotto una tassa sul carbonio sui voli all’inizio dell’estate ed un riavvicinamento nelle politiche tra le due principali nazioni dell’UE potrebbe aprire la strada ad un’iniziativa paneuropea per limitare le emissioni in un settore in cui stanno crescendo rapidamente.

Il terzo colpo di questo lunedì è stato diretto solo su una compagnia: International Airlines Group (LON:ICAG) , crollata dell’1,8% con i piloti di British Airways che hanno cominciato lo sciopero più grande in oltre 40 anni, chiedendo compensi maggiori e condizioni di lavoro migliori. Questa notizia, tuttavia, era stata perlopiù messa in conto.

Nel frattempo, i mercati azionari europei sono misti, con l’indice di riferimento STOXX 600 praticamente invariato a 387,24. L’indice italiano FTSE MIB è in testa, su dello 0,3% al massimo da fine luglio. Il britannico FTSE 100 scende dello 0,1% insieme al francese CAC 40, mentre il tedesco DAX sale dello 0,2%.
Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.